Federazione

CAMPIONATI OPEN - RISULTATI 2 GIUGNO

SERIE A: UN GRANDE CALLIANETTO SUPERA IL MEDOLE, IL SOLFERINO FRENA IL MEZZOLOMBARDO (13-11).

SERIE B (girone B) RECUPERO: IL SAN PAOLO D’ARGON SUPERA IL BONATE SOPRA E CONSOLIDA IL DISTACCO.

SERIE B FEMMINILE IL CAMERANO NEL RECUPERO BATTE IL FRASSINELLO E BALZA IN TESTA CON IL BESENELLO (che batte il Cinaglio nell’anticipo di domenica).

RISULTATI

Serie A di nuovo in campo con un turno infrasettimanale (la B scenderà regolarmente in campo domenica), volto al recupero del fermo del primo week-end di luglio (anche la serie cadetta osseverà nell’occasione un turno di riposo), quando saranno in campo a Callianetto (Asti) le squadre finaliste della Coppa Europa open 2010 (maschili: la catalana Inef Barcelona, campione di Catalogna; le francesi Cournonsec e Notre Dame de Londres, rispettivamente campione di Francia e vincitrice della Coppa di Francia 2009; le italiane Callianetto e Cremolino, rispettivamente campione d’Italia e II classificata al campionato dello scorso anno; femminili: le francesi Poussan e Cournonsec, lo scorso anno, rispettivamente, campione di Francia e vincitrice della Coppa di Francia; le italiane Settime e San Paolo d’Argon, rispettivamente campione d’Italia e II classificata nel campionato 2009).

Due, tra gli altri, gli incontri di grande rilievo della giornata: il primo vede il Solferino, con venti di crisi che ne alla vigilia sembra turbarne la serenità, di fronte al Mezzolombardo, lanciato all’inseguimento della capolista, con dodici punti di vantaggio in classifica al fischio d’inizio sui padroni di casa; il secondo vede contrapposto, sul terreno amico, il Callianetto al Medole, in un incontro che presenta comunque di rischi per i campioni d’Italia, che affrontano una squadra di grande capacità e di notevoli risorse. Incontri, ambedue, che le cronache dal campo rivelano con toni forti, combattute allo spasimo da squadre che si confrontano con la volontà assoluta di vincere.

Bellissima, Solferino-Mezzolombardo è stata una partita di grandi emozioni, con continui rovesciamenti di fronte; alla fine il Solferino tiene a casa i due terzi della posta e Mario Spazzini sorride “finalmente – dice – per noi è stata una bellissima vittoria, quattro ore di bel gioco da parte di tutt’e due le squadre; eravamo 7-4, 40-15, ma quel gioco, che ha segnato una svolta ed una interruzione per il nostro ritmo, l’abbiamo purtroppo perso”; riferisce il succedersi dei giochi, come il racconto di ua sofferenza “9-9, 10-9, poi 11-9, 11-10, 11-11 e la partita è stata nostra. Ora vinceremo tutto, anche la Coppa Italia e lo scudetto – dice – abbiamo ritrovato noi stessi, almeno spero proprio”.

Incontro appassionante, di alto livello, Callianetto-Medole siamo partiti bene, di slancio – commenta Giuliano Crotti, presidente del team medolese – ma quando eravamo sul 2-5 Merlone, purtroppo, ha accusato un malore ed è stato necessario sostituirlo: è entrato Bertagna, ma intanto è iniziato il recupero del Callianetto, che si è portato avanti sull’8-7; a questo punto la partita è stata combattuta, ma non siamo stati in grado di opporci efficacemente alla forza dei nostri avversari. Sono due partite che non riusciamo a giocare con la stessa formazione ed anche questo conta. Comunque il Callianetto è sempre il Callianetto e credo che possiamo dire di aver fatto una bella partita, onorevole”.

Confronto serrato anche tra Cremolino e Carpeneto, ma alla fine i timori della vigilia sono fugati e torna a sorridere Claudio Bavazzano, presidente della società padrona di casa “non è stata una vittoria con la V maiscola – dice – ma abbiamo vinto e questo è una cosa notevole, considerando anche due fattori importanti, che si trattava di un derby e che i nostri avversari non sono certo gli ultimi arrivati. Alla fine abbiamo vinto anche perché i valori in campo sono comunque diversi, anche se all’inizio abbiamo stentato, ma poi ci siamo ripresi; forse se la fatica di questi giorni non fosse stata così forte, avremmo fatto qualcosa di più convincente.Sabato abbiamo l’anticipo con il Fumane e speriamo di riacquistare fiducia, necessaria in vista della partita con il Mezzolombardo; credo che per noi sia soprattutto una questione di testa, problema che dobbiamo affrontare e risolvere avendo consapevolezza nei nostri mezzi senza guardare agli avversari”.

Emilio Basso, trainer del Carpeneto, ha qualche sassolino da togliersi, pur riconoscendo la disparità dei valori in campo, cominciando da “Petroselli, che sappiamo tutti quanto vale. Siamo partiti bene, poi ci siamo persi, come spesso ci capita; certo il Cremolino ha vinto, con merito, ma noi gli abbiamo dato una mano”. Guarda avanti e si fa forza, com’è suo costume, da atleta di tante stagioni “ho fiducia che raggiungeremo il nostro obiettivo – dice – almeno che faremo di tutto”.

Resta a bocca asciutta ancora una volta il Ceresara, che sulla sua strada trova un Cavriana determinato a non lasciare spazio all’avversario; è amareggiato il presidente Giancarlo Zoetti, molto e non lo nasconde “avremmo potuto fare quacosa – dice – profittando dell’assenza di Gasperetti, purtroppo non è andata così; un brutto Ceresara, ma brutto così, non ricordo di averlo mai visto, tanti falli, tanti, solo Beltrami ha giocato in modo appena sufficiente, ma per gli altri, tutti, il giudizio che ho è negativo; mi preoccupo perché se si continua così non viceremo nulla. Siamo partiti bene, ma il Cavriana è riuscito, malgrado l’assenza di Gasperetti, a concludere e lo ha fatto limitandosi a tenere la palla dentro; non so che dire”.

Il Malavicina supera, ma a fatica, il Fumaneè stata una vittoria sofferta, faticata – dice il presidente Giuliano Morari – abbiamo giocato male in partenza e il Fumane è passato subito in vantaggio; i miei hanno giocato sottotono, fallosi, poi d’incanto si sono sbloccati, hanno recuperatio e poi la partita è andata avanti in modo alterno, dandosi il cambio in testa; nel Fumane ha giocato bene il reparto posteriore. Debbo riconoscere che questa volta la fortuna ci ha dato una mano, in particolare sul 40 pari decisivo, quando stavamo 12-10: se lo avessero fatto loro avrebbero guadagnato almeno un punto, che debbo dire che sarebbe stato meritato; forse però noi, nel complesso, siamo stati più concreti”.

Altro incontro combattuto allo spasimo Sommacampagna-Castellaro, concluso con la divisione della posta a favore dei padroni casa.

 

RISULTATI

SERIE A, III di ritornoSolferino-Mezzolombardo 13-11, Malavicina-Fumane 13-10, Cremolino-Carpeneto 13-7, Sommacampagna-Castellaro 13-11, Ceresara-Cavriana 9-13, Callianetto-Medole 13-9.

classifica: Callianetto p. 42; Mezzolombardo p. 37; Cremolino p. 26, Solferino p. 26; Cavriana p. 23, Medole p. 22; Sommacampagna p. 22; Malavicina p. 20, Castellaro p.17; Carpeneto p. 10; Ceresara 6; Fumane p. 1.

Prossimo turno, 6 giugno, IV di ritorno, ore 16,30 Medole-Solferino, Mezzolombardo-Malavicina, Fumane-Cremolino, Carpeneto-Sommacampagna, Castellaro-Ceresara, Cavriana-Callianetto.

SERIE B – Girone B

- Recupero: Bonate Sopra-San Paolo d’Argon 7-13.

SERIE B girone B, classifica: San Paolo d’Argon p. 32, Monte p. 28, Bardolino p. 23, Cinaglio p. 20, Bonate Sopra p. 15, Costermano p.14, Cavaion p. 13, San Vito p. 9; Filago Marne p. 5; Negrar p. 3.

- San Vito e Bonate Sopra una partita in meno.

CAMPIONATI OPEN FEMMINILI

Serie B Camerano-Frassinello (recupero I turno di andata) 13-2.

- Besenello-Cinaglio 13-5 (anticipo quarta di ritorno).

classifica – Camerano e Besenello p. 21, Cinaglio p. 18, Frassinello p. 6 (risultato di Viarigi-Frassinello non pervenuto), Viarigi p. 2 (risultato di Viarigi-Frassinello non pervenuto), Monale p. 1.

- Recupero: Frassinello-Camerano il 9 giugno.