Articolo di Franco Longo - Foto di Linda Modena
Supercoppa trionfano Solferino e Castelli Calepio nel maschile, Segno e Alegra Settime nel femminile
Nel fine settimana l’attività agonistica è stata protagonista con le finali di Supercoppa. Trionfano Solferino e Castelli Calepio nel maschile, Segno e Alegra Settime nel femminile. Nella finale di serie A maschile il Solferino ha avuto la meglio sul Castellaro, riscattando così il ko ottenuto nella finale scudetto di San Paolo D’Argon. I ragazzi di Mario Spazzini chiudono l’annata open 2025 con la conquista della Coppa Europa, Coppa Italia e Supercoppa, mentre in campionato non sono riusciti a confermarsi campioni d’Italia, trofeo vinto dal Castellaro. In B al Noarna non riesce l’accoppiata Coppa Italia - Supercoppa. I lagarini sono stati sconfitti dai campioni d’Italia del Castelli Calepio. I bergamaschi si sono così riscattati dopo la sconfitta della settimana scorsa in Coppa Italia e chiudono la stagione open 2025 con la vittoria dello scudetto, la promozione in serie A e la Supercoppa. Con la promozione in A del Castelli Calepio la prossima serie A maschile avrà tre compagini bergamasche: Dossena, Arcene e Castelli Calepio. Il Noarna, nonostante la sconfitta resta protagonista di una stagione di altissimo livello che lo ha visto qualificarsi ai play off scudetto e vincere la Coppa Italia, risultati eccellenti per una matricola. Nella finale di A femminile, altro successo del Segno contro l’astigiana Tigliolese: 6-5, 6-3. Le atlete di Andrea Fiorini anche nella finale di supercoppa hanno saputo soffrire, ma alla fine si sono imposte contro un’ottima Tigliolese. Il Segno è stato protagonista di un’annata migliore rispetto a quella precedente, dove lascio la Supercoppa alle astigiane, quest’anno sconfitte in tutte le manifestazioni. A Segno finisce un ciclo. Nel prossimo campionato la squadra di A femminile non ci sarà. Beatrice e Chiara Zeni, Arianna Chini e Sofia Magnani andranno al Ciserano, Ilaria Mongibello tornerà a Faedo, Veronica Noris smette e Sara Tonini andrà a Nave San Rocco in serie B, società che ha deciso di puntare sul femminile. Nella B femminile il Segno perde ancora una finale contro l’astigiana Alegra Settime, formazione che ancora una volta ha confermato di essere di livello nettamente superiore. In questa stagione le astigiane hanno vinto tutto. Il Segno non è riuscito a ripetere la buona gara della settimana scorsa, subendo il maggior tasso tecnico delle rivali. La stagione delle giovani giocatrici del Segno, facendo un bilancio finale è da considerarsi ampiamente positiva per quanto riguarda la crescita del gruppo. La società ha creduto molto nelle potenzialità delle proprie atlete che con l’ottimo lavoro svolto dal loro direttore tecnico Devis Magnani e tanto impegno hanno fatto vedere di essere ottime giocatrici in prospettiva futura. Le atlete al primo anno di serie B si sono sapute ben comportare nonostante la loro giovane età. L’Alegra Settime ha rispettato i pronostici della vigilia che la vedevano come la grande favorita per la vittoria finale di tutte le manifestazioni e alla fine le atlete di Alessio Monzeglio non hanno fallito. Oltre alla classe e all’esperienza di giocatrici come Ludovica Stella e Giulia Lavarini si sono ben comportate le giovani atlete Gaia Artuffo, Federica Bertone e Sofia Artuffo. Ottima la prestazione di Giulia Lavarini, in passato giocatrice del Segno, società nella quale ha avuto modo di crescere e migliorarsi. Panchina per Rebecca Petroselli e Lucrezia Cardona.
Risultati
Serie A maschile: Castellaro Solferino 1-6, 2-6;
Serie B maschile: Castelli Calepio – Noarna 6-3, 6-.5;
Serie A femminile: Segno – Tigliolese 6-5 6-3;
Serie B femminile: Segno – Alegra Settime 0-6, 1-6