Federazione

CAMPIONATI OPEN - SERIE A: SUPERMACHT CREMOLINO-CALLIANETTO

 

SERIE A - PROSSIMO TURNO, PRIMO DI RITORNO, MERCOLEDI’ 26

 

SERIE B - NEL GIRONE A GUIDA TRAVAGLIATO, INSEGUE A CINQUE LUNGHEZZE, DETERMINATO, IL  GOITO

NEL GIRONE B COMANDA SAN PAOLO D’ARGON, MA MONTE E’ AD UNA LUNGHEZZA!

FEMMINILI: SABBIONARA SEMPRE SU, DIETRO SAN PAOLO A QUATTRO PUNTI (Serie A), IN TESTA BESENELLO, CINAGLIO E CAMERANO A TRE PUNTI (Serie B)

Risultati degli incontri

LA GIORNATA

23 maggio - Serie A

Commento: si conclude il girone di andata, il campionato è al giro di boa

Si conclude con una marcata supremazia del Callianetto la squadra che con pieno merito cuce sul petto i titoli italiano ed europeo vinti non solo nella scorsa stagione: per i campioni astigiani si tratta di otto scudetti tutti in fila dal 2002 e dall’anno successivo di sei allori europei – il girone di andata del novantaseiesimo Campionato Italiano maschile (il primo è nel 1898, con prima manifestazione ufficiale – un campionato nel suo genere - nel 1896; la prima edizione del femminile è del 1981; nel 2010 il giro di boa di questo campionato vede in testa la trentina Sabbionara).

Negli incontri diretti con i campioni d’Italia solamente Medole e Solferino sono riusciti – sul terreno amico e fino alla vigilia dell’ultima di andata, come dire del giro di boa – a marcare il punteggio di otto; per altre come Cavriana, Sommacampagna e Mezzolombardo – formazione quest’ultima che appare al momento come la più diretta concorrente del team campione, almeno stando ai risultati della regular season, per i play-off la storia è tutta da scrivere – il punteggio di ferma a quota 6, da dove scende a 5 per Malavicina, per precipitare infine dal 4 di Fumane e Carpeneto all’1 di Ceresara e Castellaro. Oggi il Cremolino ha fatto di più, ben dieci giochi, combattendo da leone e con questo dimostrando che comunque – risultato del match a parte – l’assalto alla diligenza è una cosa possibile e lo tenteranno in primis il Mezzolombardo, ma con lui anche altri illustri contendenti, Cremolino incluso; i conti veri si faranno nei play-off, questa prima parte della regular season è solo l’assaggio.

Il campionato però non è solo, ma è anche Callianetto, vive ugualmente di altre undici formazioni, protagoniste tutte, nella buona come nella cattiva sorte, di una straordinaria prima parte di stagione.

Alla vigilia del giro di boa sono tre i punti che separano Mezzolombardo dal vertice della classifica, punti ceduti al Callianetto nell’incontro diretto; per il resto la squadra trentina, come nell’incontro di oggi con il Carpeneto, ha marciato a gonfie vele confermando tutte le sue ambizioni. Vedremo, i conti si faranno alla fine. Conti che riguardano anche l’alessandrina Cremolino, oggi al quarto stop nel campionato, che ne ridimensiona forzatamente, al momento, gli obiettivi; ma non si può dire che sia l’ultima parola, i conti come già scritto si faranno ai play-off e la società alessandrina ha straordinarie qualità, una bella dirigenza e questi sono tutti fattori che contano.

Della bella formazione del Cavriana che condivide la terza piazza con il Cremolino – oggi piegata, ma con divisione della posta, da uno straordinario Malavicina - possiamo dire che ha scritto, con capacità e pieno merito, talvolta sorprendendo, belle pagine di battaglie; un po’ di fortuna in particolari momenti certamente non avrebbe guastato.

Il Solferino è una squadra di grandi contraddizioni, tormentata, senza pace e questo non da ora; sa sparare, ha tutte le munizioni e i mezzi per condurre con successo gli assalti, ma poi non appare con la determinazione e l’armonia giuste per concludere. Peccato. Chiude le undici giornate raggranellando appena un punto nel confronto con il Castellaro.

Ammirevole il Medole, che partito con buone ambizioni, ne ha seminato qualcuna lungo il cammino; capace però di rialzarsi e riprendere, strappando un applauso, anzi più d’uno dopo sette risultati utili consecutivi, che fanno dimenticare alcune dolorose pagine del diario.

A corrente alterna il Sommacampagna, che la buona sorte sicuramente non deve iscriverla a bilancio; però lotta, ha grinta e piace; oggi ce l’ha fatta con il Ceresara, che a dispetto della posizione in classifica è una squadra che riesce ed agisce.

Belle squadre, MalavicinaCastellaro, che pagano il rinnovato ingresso nel massimo campionato; serie, incisive e con più d’un asso nella manica, se è vero che con una bella prova proprio al giro di boa il Malavicina si impone, sebbene al tie-break (ma chi lo avrebbe detto?) sul Cavriana ed il Castellaro, che espugna, anche se dividendo la posta, il terreno del Solferino; la cronaca dell’ultima stagione trova le due matricole sempre di fronte. L’una contro l’altra, con il cuore oltre l’ostacolo e con bei risultati nel palmares; ora mirano agli off e con questi alla Coppa Italia, ma sulla strada trovano sicuramente un ambizioso e fiero contendente, il Carpeneto, che oggi ha capitolato sul terreno del Mezzolombardo ed un altro che con sprazzi di orgoglio tenta la stessa strada, il Ceresara; tutte squadre con amarezze più o meno grandi, scritte nelle pagine delle dieci giornate. Per il Fumane una luce sempre più fioca, lontana.

Inizia il girone di ritorno, il campionato è sempre più vivo; il primo turno, per la massima divisione, è in calendario mercoledì, mentre le altre serie scenderanno nuovamente in campo domenica 30.

Si apre con l’anticipo Solferino-Castellaro l’ultima di andata e con una bella prova, insieme di orgoglio, di carattere e di bravura, del Castellaro, che espugna il terreno avversario “eravamo dati perdenti sulla carta fino al fischio d’inizio – commenta con l’occhio che brilla insieme d’intelligenza e gioia il presidente Arturo Danieli – tanto che anche noi ne eravamo influenzati; quasi scherzando, così, il Solferino è passato avanti andando fino al 6-3; poi ci siamo chiesti perché dovesse essere così ed è partita la rimonta, fino all’8-7; al cambio il Solferino ha allungato portandosi a 10 e con una serie di 40 pari ci siamo riavvicinati, 10-9 e poi 11-9: è qui che i miei hanno dato prova di grande bravura e di bel carattere e perso per perso sono partiti all’arrembaggio, però - sottolinea con l’occhio che brilla  - come stato d’animo, perché la conduzione tecnica e il livello di gioco è stato dei migliori, ben coordinato e da squadra vera. Da elogiare il direttore tecnico Walter Marcazzan, che con bella intuizione ha invertito i ruoli di Andrea Marcazzan e di Luca Robol, realizzando così, per la terna che con loro comprendeva Pierluigi Zambetto, il miglior rendimento possibile, quello vincente. Il pubblico, numerosissimo – era infatti il nostro il solo incontro di interesse, ieri, nella zona - ha poi assistito ad una partita veramente di alto livello, emozionante e con molti passaggi di grande spettacolo, tre ore e mezza di bel gioco”.

Senza problemi, come nelle previsioni, per il Mezzolombardo, l’incontro casalingo con il Carpeneto, che la forte squadra trentina, al momento la più quotata rivale di qualità dei campioni d’Italia nella corsa verso lo scudetto, guadagna in scioltezza. Mentre il presidente Mauro Bert guarda avanti “ai prossimi incontri”, per il Carpeneto è Emilio Basso a rilasciare qualche dichiarazione “siamo scesi in campo con una formazione un po’ rimaneggiata – dice – e con l’impossibilità di usare Alessio (Basso, uno dei figli) a causa di un infortunio, per cui abbiamo schierato dall’inizio Paolo Baggio a mezzovolo; poi abbiamo portato Luca Baldini al centro; abbiamo tenuto fino al 10-5, poi abbiamo ceduto, d’altra parte bisogna riconoscere che loro sono più forti. Ora ci attende, mercoledì, l’incontro, importante, con il Solferino e speriamo di poter affrontare al meglio la situazione.

Parte favoritissimo il Medole nella gara interna contro il fanalino di coda Fumane e conferma le premesse, dimostrando una volta in più di possedere quelle qualità che tutti all’inizio del campionato gli accreditavano; preoccupa invece una volta di più la situazione del Fumane, che se non riesce a mettere sotto controllo la distanza che può separarlo dalla formazione che immediatamente lo precede, non facendole superare il delta di 5, si trova a concludere forzatamente la stagione senza disputare i play-out; brutta delusione per una bella Società, combattiva e volitiva. “Stiamo venendo da sette risultati utili consecutivi – dice il presidente mantovano Giuliano Crotti – ed intanto va bene così, stiamo facendo finalmente un campionato dignitoso, quale quello che avevamo intenzione di fare; per altri obbiettivi si vedrà, intanto pensiamo alla Coppa Italia, poi i play-off saranno un “ricomincio”; abbiamo raggiunto un buon livello e ci giocheremo le nostre carte al momento opportuno. Riguardo all’incontro di oggi, i nostri avversari hanno tenuto fino a metà partita, poi siamo andati via

Cade il Ceresara sul terreno del Sommacampagna; è amareggiato il presidente Giancarlo Zoetti “non abbiamo giocato all’altezza – dice – siamo partiti bene, poi ci siamo arenati, è mancata la sufficiente grinta nell’affrontarli: Teli, nelle fila avversarie, ha fatto la differenza nell’incontro, mai un fallo, recuperi belli ed anche straordinari; noi abbiamo giocato corto e così è stato un invito per il mezzovolo avversario. Graziano Coati, in splendida forma. Ma lotteremo, non ci arrendiamo”.

La giornata ci offre un altro derby mantovano, Malavicina-Cavriana, combattuto allo spasimo, che i padroni di casa riescono ad aggiudicarsi al tie-break, con una prova davvero ammirevole “siamo partiti come il solito bene – commenta Giuliano Morari, presidente del team di casa – e siamo riusciti a mantenerci in vantaggio fino al 5-5; poi c’è stata una discontinuità nostra, di cui ha approfittato il Cavriana, che ha macinato giochi fino al 7-11, con troppi falli da parte nostra; però e questo è bello, ci siamo caricati e fatto tre giochi di fila, poi loro il 12 e noi, vinti due quaranta pari, ci siamo portati in parità; nel tie-break il Cavriana è partito di slancio portandosi a 2-7, ma abbiamo saputo reagire e vinto 10-8. Un batticuore, delle emozioni che provano, ma in bene. Mercoledì affronteremo il Castellaro, e sarà anche quella una partita da ..”.

E’ però il big-match Cremolino-Callianetto la partita del giorno, che per la bellezza dello spettacolo, per i toni forti che ha registrato, per l’intensità delle emozioni che da dato, potremmo valutare come una delle partite più belle di questa stagione, di questa prima parte del campionato “è stata una di quelle partite – dice Claudio Bavazzano, presidente del club alessandrino, ancora con il fiato in gola, ma sempre misurato e riflessivo – in cui è un peccato che una delle due squadre debba uscire sconfitta. Siamo andati anche in vantaggio e  siamo andati da un pizzico dal portare a casa almeno un punto, cosa che penso non avrebbe certamente creato discussioni; è stato un incontro bellissimo, uno spettacolo fino all’ultimo 15 vissuto sempre all’ultimo respiro, una partita bella, veramente bella. Una prestazione come questa ci da fiducia nelle nostre possibilità, di queste ne è una conferma; la nostra posizione in classifica, oggi, sarebbe stata certamente diversa se – è questa una considerazione che abbiamo fatto subito tutti nella squadra – se avessimo giocato così anche gli altri incontri. I conti, comunque, si faranno alla fine e questo è solo l’inizio, seppure inoltrato. Il Callianetto ha vinto ed ha vinto bene”.

Serie B – Girone A

E’ proprio Goito-Noarna, il match-clou della giornata, a dare il via, con l’anticipo in notturna di sabato, al girone di ritorno della serie cadetta. Nulla fare, malgrado l’impegno, per la squadra trentina, che affonda sotto i colpi della corazzata mantovana “aldilà del risultato è stata una bella partita – commenta Franco Casali, presidente del club virgiliano – alla quale il Noarna ha impresso la caratteristica velocità del gioco trentino: solo però che questa volta avevamo Diego Bertagna e siamo stati in grado di impostare bene il nostro gioco. Abbiamo spinto e quando eravamo sul 10-1 abbiamo fatto entrare i giovani, in modo che acquistassero motivazione in più. La squadra sta ingranando bene e non è detto che si debbano ridimensionare gli obbiettivi; con il Travagliato ce la giocheremo”.

Sono stati superiori – dice il presidente della società trentina, Fulvio Bonfanti – e quando è così bisogna ammetterlo; è anche vero che i nostri erano un po’ sottotono, ma anche se così non fosse stato sarebbe stato lo stesso; il Goito viene da una categoria superiore ed ha giuste  ambizioni , noi siamo partiti con il proposito di fare un buon campionato e questo sta avvenendo. Ci consola intanto il settore giovanile e la serie D, in cui cogliamo molti successi”.

Senza problemi la capolista Travagliato si impadronisce dell’intera posta sul campo del Vigo di Ton.

Nel derby trentino il Besenello infrange la resistenza avversaria ed espugna il campo del Sabbionara.

Con chiara superiorità il Castiglione si afferma sul Tuenno.

Gara di grande equilibrio, conclusa al tie-break Faedo-Nave San Rocco, con la squadra di casa che si aggiudica i due terzi della posta.

Serie B – Girone B

Si conclude con la vittoria dello squadrone bergamasco, che espugna il terreno del lacustri replicando il successo dell’andata, il confronto, animato e piacevole, Bardolino-San Paolo d’Argon.

Scontato successo del Bonate Sopra, che nel derby supera in scioltezza il Filago Marne. Il Costermano, senza eccessiva fatica, espugna il terreno del San Vito. Nel derby scaligero il Monte strapazza il Cavaion.

Facile risultato per il Cinaglio sul fanalino di coda Negrar.

RISULTATI

SERIE A, XI e ultima di andata – Sommacampagna-Ceresara 13-8, Cremolino-Callianetto 10-13, Malavicina-Cavriana 12-12 tie.break 10-8, Solferino-Castellaro 11-13 (disputata sabato), Mezzolombardo-Carpeneto 13-5, Medole-Fumane 13-5.

classifica: Callianetto p. 33; Mezzolombardo p. 30; Cremolino e Cavriana p 20; Medole p. 19; Solferino p. 18;  Sommacampagna p. 17; Malavicina e Castellaro p.13;  Carpeneto p. 8; Ceresara 6; Fumane p. 1.

- Recupero: Castellaro-Carpeneto 13-7.

Prossimo turno, 26 maggio, I di ritorno, ore 16,00 Mezzolombardo-Fumane, Solferino-Carpeneto, Malavicina-Castellaro, Cremolino-Cavriana, Sommacampagna-Callianetto, Ceresara-Medole.

SERIE B – Girone A, X giornata, prima di ritorno - Tuenno-Castiglione 7-13, Vigo di Ton-Travagliato 4-13, Sabbionara-Besenello 8-13, Goito-Noarna 13-3 (disputata sabato in notturna), Faedo-Nave San Rocco 12-12 tie-break 10-8.

classifica – Travagliato p. 29, Goito p. 24, Castiglione p. 23, Noarna p. 18, Besenello p. 15, Nave San Rocco p. 13, Faedo p 10, Sabbionara p. 8, Tuenno p. 6, Vigo di Ton p. 4.

Prossimo turno, 30 maggio, XI giornata, seconda di ritorno, ore 16,00 – Faedo-Goito, Noarna-Sabbionara, Besenello-Travagliato, Vigo di Ton-Tuenno, Castiglione-Nave San Rocco.

SERIE B – Girone B X giornata, prima di ritorno - Monte-Cavaion 13-2, San Vito-Costermano 4-13, Cinaglio-Negrar 13-4, Bardolino-San Paolo d’Argon 10-13, Bonate Sopra-Filago Marne 13-5.

classifica – San Paolo d’Argon p. 26, Monte p. 25, Bardolino e Cinaglio p. 20, Costermano e Bonate Sopra p. 14, Cavaion p. 11, San Vito p. 6; Filago Marne p. 5; Negrar p. 3.

- San Vito e San Paolo d’Argon una partita in meno.

- Bonate Sopra due partite in meno.

Prossimo turno, 30 maggio, XI giornata, seconda di ritorno, ore 16,00 – Filago Marne-Bardolino, San Paolo d’Argon-Cinaglio, Negrar-San Vito, Costermano-Monte, Cavaion-Bonate Sopra.

CAMPIONATI FEMMINILI - RISULTATI

Serie A, VII giornata, seconda di ritorno

Settime-San Paolo d’Argon 2-13, Palazzolo-Sabbionara 7-13.

Riposa: Monale.

classifica – Sabbionara p. 18, San Paolo d’Argon p. 14, Monale p. 6, Settime p. 3; Palazzolo p. 1.

Prossimo turno, 30 maggio, IX giornata, terza di ritorno, ore 16,00 – Monale-Palazzolo, Sabbionara-Settime

Riposa: San Paolo d’Argon.

Serie B, VII giornata, seconda di ritornoCinaglio-Frassinello 13-8, Camerano-Monale 13-1 (disputata sabato), Besenello-Viarigi 13-5.

classifica – Besenello p. 18, Cinaglio e Camerano p. 15, Frassinello p. 6, Viarigi p. 2, Monale p. 1.

- Camerano e Frassinello due partite in meno (recupero il 2 e 9 giugno).

Prossimo turno, 30 maggio, VIII giornata, terza di ritorno, ore 16,00 – Besenello-Camerano, Monale-Cinaglio

Serie C (maschile) Centro Italia, girone Toscanaseconda di ritorno.

Casale A-Casale B rinviata sul 4-2 per allagamento campo, Sinalunga-Torrita 13-7.

Riposa: Firenze.

classifica – Firenze p. 15, Sinalunga p. 11, Casale A p. 6, Torrita p. 3, Casale B p. 1.

- Casale B e Torrita una partita in meno, recupero 13 giugno.

- Casale A-Casale B recupero da fissare.

Prossimo turno, 30 maggio, VIII giornata, terza di ritorno, ore 16,00 – Firenze-Torrita, Sinalunga-Casale A

Riposa: Casale B.

Serie C (maschile) Centro Italia, girone Marche-Romagna

Santarcangelo-Mombaroccio A 13-6, Mombaroccio B-Mondolfo 7-13.

classifica – Santarcangelo e Mondolfo p. 6, Mombaroccio A p. 3, Mombaroccio B p. 0.

- Mondolfo e Mombaroccio A una partita in meno; recupero il 2 giugno.

Prossimo turno, 30 maggio, IV giornata, prima di ritorno, ore 16,00 – Mombaroccio B-Mombaroccio A, Mondolfo-Santarcangelo.

TAMBURELLO IN TV e APPROFONDIMENTO INCONTRI

· Giovedì 27 su RAI Sport 1 (canale SKY 227), alle ore 19,30, sintesi di Cremolino-Callianetto.

· Su Tamburello TV è possibile seguire, fino a gioved’, la sintesi di Malavicina-Ceresara.