Inizia da Città del Messico l’avventura del Tamburello nello stato centroamericano che continua a San Cristobal, dove diviene materia facoltativa nella Escuela Superior de Educacion Fisica.
Un successo. Bastano queste due parole a rendere l’idea di cosa pochi giorni fa sia stato il battesimo del tamburello in Messico dove, ad iniziare dalla capitale, il prof. Graziano Paissan – anni di docenza all’ISEF di Verona prima, poi di "Tecnica e metodologia dell'insegnamento nell’ateneo scaligero", di "metodologia dell’educazione fisica e di didattica delle attività individuali" presso la SSIS dell’Università di Trento, un curriculum di grande qualificazione di titoli e pubblicazioni, collaborazioni ad alti livelli specialistici – ha presentato tra l’altro, in un ciclo di conferenze all’Università, seguite da parte applicativa, il tamburello.
A Città del Messico Paissan, riscuotendo sempre consensi entusiasti, ha presentato il tamburello anche in alcune Circoscrizioni.
La palla tamburello farà parte dal prossimo anno accademico del piano di studi della Escuela Superior De Educacion Fisica De San Cristobal: gli studenti della facoltà hanno partecipato e dimostrato infatti grande entusiasmo per il nostro sport.
Se il battesimo è questo, certo le prospettive sono ottime.
L’avventura messicana nasce dall’iniziativa della Commissione Scuola federale, che si propone di aprire corridoi privilegiati di azione nelle facoltà di Scienze Motorie.
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