Alla Coppa parteciperanno le squadre campioni nazionali maschili e femminili di Catalogna, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Scozia, Svezia, solo le maschili di Norvegia e Spagna e la femminile d’Ungheria.
Per l’Italia saranno in campo le due squadre vincitrici dello scudetto 2009, Paolo Campora Ovada (Alessandria, femminile) e Ragusa.
Al torneo mondiale prenderanno parte, con le squadre brasiliane, le classificate dal terzo posto in avanti nei gironi maschile e femminile di qualificazione della Coppa Europa (composti, rispettivamente, dalle formazioni maschili di Scozia, Norvegia, Inghilterra, Germania, Svezia; femminili: Scozia, Inghilterra, Germania, Svezia); le prime due di questi gironi continueranno invece il percorso in Coppa Europa affrontando, nei rispettivi gironi di finale, le squadre classificate lo scorso anno dal primo al quarto posto nella finale 2009 (con le due qualificate entrano quindi di diritto le formazioni maschili di Italia, Francia, Spagna, Catalogna e femminili di Italia, Francia, Ungheria e Catalogna).
L’edizione 2010 – campioni in carica sono attualmente l’italiana Ennio Guerra Castellaro (maschile; che però non partecipa in quanto la partecipazione spetta alla squadra campione d’Italia, nel 2009 il Ragusa) e la francese Poussan - è la diciottesima della Coppa, nel cui albo d’oro spicca il predominio azzurro, con undici vittorie maschili (nel ’93, ’95, 97 e ’98 della ravennate Fulgur Bagnacavallo; nel ’96, 2002, 2003, 2005 e 2007 del Ragusa; nel 2008 e 2009 della mantovana Ennio Guerra Castellaro, nel 2000 della trentina Tuenno,) e otto femminili (nel ’96, ’97, ’98, ’99 della cosentina Acli Luigi Bruno, nel 2002 dell’ ASST Bergamo, nel 2003 del Curno Bergamo, nel 2005 della trentina Aldeno e tre anni dopo della oristanese Aeden Santa Giusta).
Per la cronaca, il 2006 registrò il doppio successo dei galletti di Francia, con l’en plein Poussan&Poussan, che certamente i transalpini mireranno a ripetere di fronte al pubblico amico ed al qualificato consesso internazionale. Non sarà però facile in quanto i due teams azzurri, in splendide condizioni di forma, mirano a ripetere anch’essi le migliori performances, già registrate a lettere d’oro, negli anni passati, nell’albo d’oro della manifestazione.
La città di Beauvais è un centro storico di notevole interesse, noto oggi agli appassionati di arazzi, in particolare quelli d’epoca, la cui tessitura nella città francese vanta una tradizione di tutto rispetto.
Ai tempi della conquista romana Beauvais si chiamava Bratunspantium ed era un centro fortificato celtico; dopo la conquista per mano di Giulio Cesare, che nell’impresa impegnò la celebre X Legione, divenne Caesaromagnus; l’attuale nome prende origine dai Bellovaci, tribù belga del cui territorio fu capitale.
Le formazioni
maschili:
Catalogna, Club Esportiu INEF Barcelona: Sergi Andújar, Ferran Badia, Quim Esposito, Marc Satorra, Marc Solsona. DT Jordi Moncusí.
Francia, Florensac : Jean Charles Pellicer (Cap.), Lionel Charles, Didier Causse, Cédric Penas, Damien Et Florien Mioch, Stephan Coste. DT Jean Charles Pellicer.
Germania: Team Deutschland: Markus Ahr (Cap.), Norman Kempf, Dirk Ertel, Philipp Bahner, Daniel Huller, Laszlo Hadas. DT Markus Ahr.
Inghilterra: Tamburello London: Peter McCarthy (Cap.), Daniel Francis-Bernson, Graham Tomkinson, Zak Lakin.
Italia: Ragusa: Salvatore Occhipinti, Giuseppe Digrandi, Marco Accardo, Sergio Battaglia, Eio Sisino, Stefano Iurato. DT Claudio Faruggio.
Norvegia: Tamburello Mandal: Arne Askildsen, Knut Slettan (Cap.), Hans Arthur Frigstad, BårdReinholdtsen. DT Bård Reinholdtsen.
Scozia:Scottish Gallovidians: Malcolm Heyes (Cap.), Jason Littlefield, Dwain Smith, Alex Brown.Colori
Spagna: Tamburello Granada Madrid: Marcos López Iglesias (Cap.), Alexis Hidalgo Gallardo, Manuel Pérez Burgo, Rafael Moreno De la Torre, José Miguel Perujo Frías, Rodrigo Sánchez Garrido
Svezia: Finn Lennartsson, Mikko Hellgren, Jakob Stierna, Johan Alwén.
Femminili
Catalogna: Club Esportiu INEF Barcelona: Joana Carbó, Anna Castells, Aida Domínguez, Sonia Marturano, Neus Serra. DT. Marc Satorra e Dani Faciaben.
Francia: Poussan: Audibert Muriel (Cap.), Louapre Magali, Louapre Noella, Rapin Marie Laure. DT Yvan Buomono.
Germania: Tamburello Dresden: Federica Serra, Susanne Müller, Anne Larisch. Monic Jäschke, Cathleen Flammiger. DT Ringo Sobiella.
Inghilterra: Tamburello London: Mizue Yoshimura (Cap.), Jasmine Bosenick, Corinne Jeffries Tolksdorf, Carla Pikering.
Italia: Paolo Campora Ovada: Parodi Luana, Parodi Chiara, Scapolan Sara, Gozzellino Jessica. DT Giuseppe Malaspina.
Scozia: Scottish Gallovidians: Morag Paterson, Elizabeth Tindal, Isla Craik (Cap.). DT Indy Priestman.
Svezia: Indy Priestman, Paulina Arntyr, Jenny Davidsson (Cap.), Hanna Fransson.
Ungheria: Budaorsi Tamburello: Zsofia Kaszo, Nora Viragh, Monica Scagliotti. DT Mario Bellini.