Ricordi di gara e osservazioni sulle misure del campo per la categoria giovanissimi.
(Daniela Marchetti) – Due appuntamenti per la categoria giovanissimi, il primo domenica 21 febbraio a Itri (Latina), dove si sono svolte le fasi interregionali femminili dei campionati italiani giovanili indoor, in campo Fulgur Bagnacavallo, Itri e Chianti Tamburello, finaliste rispettivamente di Emilia Romagna, Lazio e Toscana.
Due le vittorie delle ragazze senesi, 13-0 sulle ravennati la prima, 13-7 sulle pontine la seconda; mentre la prima partita non ha avuto storia, il risultato parla chiaro, la seconda ha visto sì una netta supremazia delle toscane, ma anche una apprezzabile difesa delle laziali, che hanno cercato di tenere testa, riuscendoci solo parzialmente, ad una squadra ben organizzata, forte di tre elementi di sicuro valore.
A Lugo di Romagna (Ravenna) la domenica successiva l’interregionale giovanissimi maschile indoor, che ha visto contrapposte le finaliste regionali di Emilia Romagna, la ravennate Baracca Lugo e di Toscana, ancora la senese Chianti Tamburello.
La pur meritata vittoria (13-7) della squadra romagnola, che ha dimostrato di saper sviluppare un gioco più omogeneo, sciolto, rispetto a quello messo in essere della squadra toscana che - pur riuscendo a rimontare, ma sempre con fatica, alcuni giochi - è apparsa in difficoltà fin dall’inizio, merita però alcune serie considerazioni relative sia alla disponibilità di impianti che ad altre di carattere tecnico da approfondire in sede di Commissione inddor.
Riguardo al primo occorre osservare che impianti di quelle dimensioni non sono certamente disponibili ed accessibili con continuità nella massima parte delle realtà (i ragazzi giovanissimi del Chianti Tamburello, ad esempio, non si sono mai allenati su campi dalle dimensioni di m 34x15, non disponibili nella loro realtà!); riguardo al secondo si ritiene opportuno proporre alla Commissione indoor una riflessione sulla idoneità di un terreno di gioco delle dimensioni considerate per ragazzi appartenenti alla fascia iniziale di età (12 anni) della categoria considerata.
