Federazione

OPEN - IL CALLIANETTO SQUADRA CATERPILLAR, QUESTA VOLTA STESO IL SOLFERINO

IL MEZZOLOMBARDO A CAVRIANA NON PERDE LA BATTUTA

A conclusione della giornata saranno comunicati i risultati del campionato maschile di serie B.

CAMPIONATI OPEN FEMMINILI

Serie A, finale scudetto domenica 18 luglio a Capriano del Colle (Brescia) – Settime-Monale.

 

Serie B, finale Tricolore, domenica 18 luglio a Capriano del Colle (Brescia) Camerano-Besenello.

 

 

 

RISULTATI

 

11 luglio - Serie A

Terza giornata di campionato delle quattro in calendario sotto le stelle (quarta la prossima), sette giorni dopo la conclusione della XV edizione della Coppa Italia open, che ha visto, sul terreno dell’astigiana Callianetto, cogliere l’alloro continentale per le settima volta alla squadra padrona di casa in campo maschile e per la prima alla magnifiche ragazze della bergamasca San Paolo d’Argon nel femminile.

La giornata non ha visto movimenti in classifica, essendo rimasta invariata la posizione delle squadre.

L’incontro-clou Sommacampagna-Cremolino vede la bella affermazione della formazione alessandrina, che torna alla vittoria in modo squillante proprio sul difficile terreno della squadra veronese, la più pericolosa antagonista per quanto riguarda la lotta per il quarto posto; ora, con questa vittoria che l’affianca nella terza piazza al Solferino, ahimè per lui caduto a Callianetto, si riaprono anche le speranze per la conquista di un posto nel podio. “Abbiamo vinto bene – dice Claudio Bavazzano, presidente della società alessandrina – ma soprattutto abbiamo vinto giocando molto bene, tenendo sempre la partita in pugno e questo con una squadra come il Sommacampagna è un motivo di soddisfazione in più. C’è stato equilibrio fino al 4-4, poi il Cremolino ha preso il largo. Ci serviva una conferma ed il quarto posto, tranne sconvolgimenti dell’ultim’ora dovremmo almeno mantenerlo. La squadra era concentrata, unita e portare a casa questi punti è stato un fatto importante sotto ogni aspetto”. Forse non preso dal Sommacampagna nel modo giusto questo incontro e i conti si pagano; dice Sivano Albertini, presidente del team scaligero “pensavamo di fare il sorpasso, ma loro hanno giocato meglio; la partita però è stata giocata, eccome! Ne fanno prova i nove quaranta pari, dei quali nostri sono stati solo due. Ha giocato fortissimo Riccardo Dellavalle, come ai tempi d’oro, una classe limpida e nella partita penso sia stato l’elemento fondamentale; comunque rimane per noi ancora l’obiettivo del quarto posto, che però stando così le cose dovremo sudarci fino in fondo. Anche quest’anno la fortuna non ci ha certo aiutato, basti pensare quanto può aver pesato l’infortunio di Graziano Coati, rimasto fuori per tre giornate in un periodo cruciale del campionato; d’altra parte il ruolo del mezzovolo è fondamentale”.

Crolla il SolferinoCallianetto e per i campioni d’Italia, per la settima volta sul trono d’Europa è una gemma in più, da aggiungere alle altre raccolte nella stagione. Il Callianetto si conferma squadra-caterpillar e questa volta di turno sono stati i mantovani “abbiamo giocato da cani – dice senza mezzi termini Mario Spazzini, presidente del Solferino, la cui caratteristica è un linguaggio diretto, senza mezzi termini – la nostra è stata una giornata nera, una giornata-no su tutta la linea; Franco Zeni è stato un disastro e quindi quando non funziona il mezzovolo tutto il resto non va; eravamo 5-2 e se avessimo fatti nostri quei due quaranta pari il punteggio avrebbe avuto forse una svolta; non siamo mai stati in partita; c’è anche da dire che ad un certo punto anche il morale è andato giù. Pensavamo di fare almeno una bella figura, ma non è andata così. Il Callianetto è comunque straordinario, giocano bene anche di notte, diversamente da due o tre anni fa e gli altri ora se la fanno in brache .. . il prossimo appuntamento è con il Cavriana e dobbiamo vincere e lo stesso dobbiamo fare nell’ultima contro il Castellaro”.

Con una bella affermazione il Mezzolombardo conferma il pronostico a lui favorevole sul terreno del Cavriana, una vittoria che lascia inalterato il distacco tra la squadra trentina e la capolista “siamo partiti decisamente male – commenta Oscar Tondini, portavoce della Società – perché nei primi due trampolini non abbiamo capito che con una squadra come quella non bisognava assolutamente spingere ma attendere; presi dall’agonismo abbiamo picchiato ed in questo loro sono certamente più bravi; abbiamo commesso così troppi falli e quando abbiamo preso coscienza ed abbiamo reagito cambiando gioco era ormai tardi”.

Non porta decisamente fortuna al Ceresara il terreno del Medole dove – mancando l’illuminazione per l’incontro in notturna su quello casalingo - si è svolto il confronto con il Malavicina, filato via liscio come l’olio “è una squadra – dice amareggiato Giancarlo Zoetti, presidente del Ceresara – che purtroppo gioca al 50% delle sue possibilità:  il fondo non riesce a creare gioco e quando lo fa il centro sbaglia. La cura purtroppo non la conosco: il Beltrami dell’anno scorso non c’è e neppure il Corradini. Il Malavicina ha giocato bene e se non lo pressi sul fondo è una squadra che fa paura, con un mezzovolo che ha un colpo micidiale; ora è ancora il momento di stringere i denti e di andare avanti”. Per Giuliano Morari, presidente del Malavicina “è stata una vittoria importante che intanto ci mantiene in lizza per l’ottavo posto, che significa molto, Coppa e play-off; il nostro obiettivo è questo, anche se sappiamo che la vita è difficile, avendo a noi  incollato il Carpeneto. Nella partita siamo partiti un po’ tesi, poi siamo andati via sempre più liberi man mano che il risultato maturava”.

Ce la fa il Castellaro nel confronto casalingo a superare il Fumane, com’era nelle previsioni, ma sul campo la partita è stata sudata “la partita – dice il presidente della squadra mantovana, Alvaro Danieli – è stata sempre tirata, 6-3, 6-6 e via di questo passo; il Fumane si è battuto alla grande, in particolare ha impressionato Boldo, che ha tirato a rotta di collo dall’inizio alla fine; qualche loro fallo, qua e la ci ha però consentito di vincere. Simpaticamente abbiamo apprezzato la presenza, come guardalinee, di Cinzia Ghezzi”.

Una vittoria intanto importante questa del Castellaro, che riapre la questione play-out, perché, stando al Regolamento “.. qualora l’ultima e la penultima squadra classificata nel girone di ritorno della regular season si trovassero ad una differenza di sei o più punti dalla terz’ultima, i play-out si disputeranno a quattro squadre con girone di solo andata” se i punti di distacco del Ceresara dalla terz’ultima – al momento nove -dovessero essere sei o più, allora il Fumane non retrocederebbe direttamente nella serie cadetta alla fine della regular season, ma parteciperebbe anch’esso ai play-out.

Il Carpeneto supera senza incertezze il Medole nell’incontro casalingo “stiamo giocando bene – dice soddisfatto Emilio Basso, trainer della squadra alessandrina – siamo in piena forma con un fondo campo che gioca stupendamente e molto bene vanno anche terzini e mezzovolo; domenica in teoria, se si rispettano le previsioni (ma Basso non sa della prestazione del Fumane in casa del Castellaro, ndr), dovremmo sorpassare il Malavicina, che si trova impegnato con il Callianetto; penso che il momento-verità sarà nell’ultima, tra due settimane, quando affronteremo il Mezzolombardo: ma non abbiamo paura ne timore ..”.

I RISULTATI

 

SERIE A – XX giornata, sabato 10 luglio (notturna), nona di ritorno – Sommacampagna-Cremolino 5-13, Ceresara-Malavicina 3-13, Callianetto-Solferino 13-3, Cavriana-Mezzolombardo 5-13, Castellaro-Fumane 13-10, Carpeneto-Medole 13-5.

classifica – Callianetto p. 58; Mezzolombardo p. 52; Solferino p. 38, Cremolino p. 38, Sommacampagna p. 34; Medole p. 31;  Cavriana p. 29, Malavicina p. 23, Carpeneto p. 23; Castellaro p.21; Ceresara 12; Fumane p. 1.

Prossimo turno, domenica 18 luglio ore 16,30, decima di ritorno Medole-Sommacampagna, Cremolino-Ceresara, Malavicina-Callianetto, Solferino-Cavriana, Mezzolombardo-Castellaro, Fumane-Carpeneto.

 

TAMBURELLO IN TV e APPROFONDIMENTO INCONTRI

 

  • Giovedì 15 luglio alle 19,15, su RAI Sport Uno, sintesi di Cavriana-Mezzolombardo.

  • Su Tamburello TV in onda la sintesi delle finali di Coppa Europa open, già trasmessa da RAI Sport 1.