19 gennaio – Il Ragusa scende in campo e tutto lascia ritenere che voglia aggiungere ai tanti altri, ancora un risultato di prestigio. Il palmares della squadra siciliana è di quelli che incutono insieme timore e rispetto – per gli antichi romani era “timor reverentialis” - nessuno nel tamburello ha mai vinto tanto ed il più bello è che la formazione siciliana è ancora sulla breccia. Da protagonista. Seconda nel campionato indoor 2010, seconda alle finali europee dello scorso febbraio a Beauvais - in terra di Francia, un tiro di schioppo da Parigi – in cui non ha capitolato ma è stata costretta a capitolare dalla fortuna (dea bendata, per gli antichi romani foriera della sorte, buona o cattiva che fosse) sotto forma di un quanto meno avventuroso arbitraggio; ancora seconda nella Coppa Italia indoor lo scorso novembre a Ciserano.

In campo ora con la volontà di combattere per la vittoria. Vedremo.

Parlano intanto per il Ragusa, nell’indoor, 11 scudetti, 5 Coppa Italia, 5 Coppa Europa; se vogliamo  trovare un paragone, in campo femminile l’Acli Bruno Cosenza resta indietro di tre lunghezze, pur vantando anch’esso un palmares di prestigio con 10 scudetti, 4 Coppa Italia ed altrettante Coppa Europa.

Intanto un inchino; sarà quindi lui, il Ragusa, il protagonista-flash del prossimo turno del massimo campionato indoor in questo fine settimana, che si preannuncia interessante non solo per la discesa in campo della squadra siciliana.

Vediamo gli impegni della due giorni: sabato avversari degli iblei l’Alfa Tamburello Villaricca e domenica la scaligera  Sant’Anna d’Alfaedo e il Cosenza; per una nota di rispetto diremmo Ragusa, anche se campani, veneti e calabresi cercheranno di contrastarne il passo dando fondo alle loro energie; poi, nel caso del Cosenza, il campo di casa vale sempre qualcosa, da aggiungere.

Negli altri due incontri in calendario di sabato Alfa Tamburello Villaricca-Sant’Anna d’Alfaedo e Sant’Anna d’Alfaedo-Cosenza - il Sant’Anna si troverà di fronte, nell’ordine, la partenopea Alfa Tamburello Villaricca ed il Cosenza: non dovrebbe correre rischi nel primo, mentre il secondo è una partita tutta da giocare.