Federazione

COPPA ITALIA INDOOR

 

ROVERETO (Trento) – 12 e 13 NOVEMBRE

 

Maschile – BAGNACAVALLO DOMA NOARNA E FA SUO IL TITOLO

 

Femminile – INCREDIBILE RIMONTA DEL SABBIONARA, SUA LA VITTORIA

SAN PAOLO KO AL QUINTO SET

 

 

di Giovanni Crosato

 

 

Grande spettacolo nel weekend in terra trentina, a Rovereto, presso la Palestra dell’Istituto don Milani dove si è svolta la decima edizione della Coppa Italia Indoor; l’evento, organizzato dalla federazione in collaborazione con il Comitato Provinciale di Trento,  il Comune di Rovereto, la Provincia Autonoma di Trento, la Comunità della Vallagarina e l’Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina ha visto al via otto formazioni finaliste, quattro maschili (la squadra campione d’Italia in carica, la trentina Ipsa Mezzolombardo, la Fulgur Bagnacavallo, l’ASD Noarna e la GST Ragusa) ed altrettante femminili (la bergamasca San Paolo d’Argon, campione d’Italia in carica, le trentine Sabbionara Trentino Team e Polisportiva Tuenno e l’oristanese Aeden Santa Giusta).

Alla fine nel maschile ha vinto il Bagnacavallo, campione d’Europa in carica, che nella sfida decisiva di domenica mattina ha avuto la meglio, pur soffrendo, sulla giovanissima formazione trentina, presentatasi alla gara clou con un punto di vantaggio sui più blasonati avversari.

Nel femminile incredibile vittoria del Sabbionara che ha raddrizzato una partita praticamente persa nella sfida clou finale con il San Paolo d’Argon, che non ha sfruttato addirittura ben 8 match points consecutivi.

Il via delle gare sabato mattina alle 8,30, con novità e sperimentazioni nel regolamento della manifestazione: confermata la barra alta 5 cm sulla linea mediana del campo, con colpo sempre valido purché la palla oltrepassi ovviamente la metà campo; ma importanti innovazioni per quello che riguarda il punteggio, con incontri al meglio dei 5 set, con set ai 21 punti con scarto di almeno due rispetto all’avversaria. Eventuale quinto set ai 15 punti e vittoria sempre con scarto di due punti e solo in questo set con cambio campo quando una delle due contendenti raggiungerà gli otto punti. Una sola palla di servizio per battitore ma battuta che spetterà sempre alla squadra che conquista il punto.

Ad aprire le ostilità Noarna e Ragusa e subito una sorpresa, con la giovane formazione trentina che ha superato per 3 set a 0 i pluriscudettati siciliani (11 titoli, 5 Coppa Italia e 5 Coppa Europa), confermando di essere compagine dal grande futuro e pretendente alla vittoria del trofeo.

A seguire sofferta ma bella vittoria del Sabbionara sull’Aeden Santa Giusta, superato per 3-1.

Presentatisi con squadra ampiamente rimaneggiata i campioni d’Italia in carica del Mezzolombardo, hanno ceduto nettamente al Bagnacavallo, impostosi per 3-0.

La mattinata della prima giornata si è chiusa con l’agevole vittoria del San Paolo d’Argon per 3-0 sulle trentine del Tuenno.

Nel pomeriggio Bagnacavallo e Ragusa hanno dato vita ad un match di rara intensità, con i ravennati che sono riusciti a spuntarla al quinto set, al termine di una gara disputata ad altissimo livello.

Secondo centro anche per il Sabbionara Trentino Team, mattatore del Tuenno.

Stesso discorso per il Noarna che chiudeva la prima giornata a punteggio pieno superando senza problemi il rimaneggiato Mezzolombardo.

A chiusura della prima giornata netta vittoria del San Paolo d’Argon che non lasciava spazio al Santa Giusta.

Prima giornata che vedeva nel maschile il Noarna in vetta con 6 punti, Bagnacavallo a inseguire a 5, già fuori gioco Ragusa e Mezzolombardo.

Nel femminile Sabbionara e San Paolo d’Argon a punteggio pieno, ferme al palo Santa Giusta e Tuenno.

Decisive per la conquista della Coppa Italia le gare della domenica, con i due match clou Bagnacavallo-Noarna e San Paolo d’Argon-Sabbionara Trentino Team.

Ad aprire le gare l’ininfluente per il primo posto Santa Giusta-Tuenno, gara comunque vinta dalle sarde che conquistavano così la terza posizione finale.

A seguire il primo big match, praticamente la finalissima maschile con Bagnacavallo-Noarna.

Primo set che vedeva il Bagnacavallo viaggiare spedito fino al 18-7, prima però di subire la veemente risposta dei trentini, che riuscivano a portarsi addirittura sul 19-18, cedendo poi i due punti finali ai ravennati che facevano loro il primo set. Secondo set equilibrato fino a metà, ma erano poi Mattia Mercatali e soci a prendere con decisione in mano le redini del gioco e a chiudere per 21-12. Terzo set per i trentini, che sfruttavano al meglio un calo di rendimento del Bagnacavallo e riaprivano la gara vincendo 21-15. Quarto set combattutissimo, con le due squadre a viaggiare fianco a fianco e Luca De Zambotti e compagni che riuscivano a mettere la testa avanti sul 16-15, ma qui veniva fuori l’esperienza e la determinazione dei romagnoli che ribaltavano la situazione e controllavano il tentativo di rientro del Noarna e chiudevano il set 21-18, conquistando la propria seconda Coppa Italia consecutiva, dopo quella della passata stagione a Ciserano (Bergamo).

Gara piacevole e combattuta fino in fondo, con l’esperienza a fare la differenza nella parte finale di gara; complimenti comunque ai giovani del Noarna, il futuro è loro. 

Nemmeno il tempo di rifiatare ed era la volta della sfida decisiva femminile, con le campionesse d’Italia e d’Europa del San Paolo d’Argon opposte al Sabbionara Trentino Team.

Pronti, via nel segno dell’equilibrio, ma era il Sabbionara a guadagnare margine rispetto alle avversarie, ma sul 15-12 le trentine si bloccavano, grazie anche alle bergamasche che alzavano il livello di gioco e non lasciavano più nemmeno un punto alle avversarie e chiudevano la prima frazione per 21-15. Sulle ali dell’entusiasmo le ragazze di mister Gianfranco Vismara continuavano la loro corsa anche nel secondo set, tanto da portarsi in vantaggio per 16-11 e 17-14, ad un passo dal 2-0, ma l’orgoglio delle trentine usciva alla grande, tanto che Germana Baldo e compagne riuscivano a ribaltare la situazione e con un parziale di 7 punti a 1 pareggiavano le sorti dell’incontro; niente comunque rispetto a quello che accadrà poi nel quarto set.

Terzo set a senso unico, con il San Paolo d’Argon, che confermava di avere qualcosa in più a livello di gioco rispetto al Sabbionara e senza troppe difficoltà chiudeva 21-12.

A senso unico anche il quarto set, bergamasche padrone del campo, con le gemelle Chiara e Luana Parodi coadiuvate da Veronica Trapletti, set dominato e vantaggio di 20-12, ma da qui in poi inizia tutta un’altra partita e succede quello che non ti aspetteresti mai. Punto su punto le trentine, guidate da un’ottima Germana Baldo, si facevano sotto, non sbagliavano più, anzi probabilmente libere dalla pressione, riuscivano a fare punti di pregevole fattura e si avvicinano sempre di più, di contro le bergamasche non riuscivano a sfruttare alcune buone occasioni e perdevano in lucidità, commettendo errori prima impensabili. Le trentine annullavano ben 8 match points e raggiungevano il 20 pari, chiudendo di slancio per 22-20 e coronando una rimonta davvero impressionante, a conferma che nel tamburello nulla si può dare per scontato e le partite non sono mai finite.

Si andava così al quinto set, con le trentine in trance agonistica e il San Paolo che provava a stare agganciato, ma dal 7 pari in poi non c’era più storia, troppo in palla le ragazze di Luigi Beltrami e morale giù per le bergamasche, parziale di 8-1 e finale 15-8 per le trentine che bissavano così il successo della passata stagione.

Davvero emozionante e incredibile l’andamento della gara, con continui ribaltamenti di fronte e altissimo livello di gioco. Complimenti al Sabbionara che non ha mai mollato ribaltando una situazione più che compromessa; rammarico in casa bergamasca, per una vittoria che pareva già in tasca e che invece è sfuggita.

Chiudeva la manifestazione l’ininfluente Ragusa-Mezzolombardo, con netta vittoria siciliana e terzo posto assicurato.

Ottimi gli arbitraggi, garantiti dalla Commissione Tecnica Arbitrale, che ha visto impegnati ben 10 arbitri.
Al termine le premiazioni, alla presenza del Vicesindaco del Comune di Rovereto Gianpaolo Daicampi, l’Assessore allo Sport Franco Frisinghelli, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Trento Franco Panizza, il Vicepresidente della Comunità della Vallagarina Roberto Bettinazzi, il Presidente del Comitato provinciale CONI di Trento Giorgio Torgler con Monica Morandini, consulente organizzativo CONI, il Presidente FIPT Emilio Crosato, il Presidente del Comitato Provinciale FIPT di Trento Piero Turri, il Consigliere Federale Andrea Fiorini e il Presidente della Commissione Tecnica arbitrale Mosè Boglioni.

 

Sabato 12 novembre

Incontri della mattina

1° Incontro - maschile: Noarna - Ragusa 3-0 (21-17,21-18,23-21)

2° incontro - femminile:Santa Giusta - Sabbionara 1-3 (16-21,18-21,21-18,19-21)

3° incontro - maschile: Mezzolombardo - Fulgur Bagnacavallo 0-3 (13-21,8-21,23-25)

4° incontro - femminile: Polisportiva Tuenno - San Paolo d'Argon 0-3 (11-21,14-21,16-21)

 

Incontri del pomeriggio
5° incontro - maschile: Fulgur Bagnacavallo - Ragusa 3-2 (18-21, 21-19, 22-20,15-21, 15-9)

6° incontro - femminile: Sabbionara Trentino Team - Tuenno 3-1 (21-8,21-8,18-21,21-9)

7° incontro - maschile: Mezzolombardo - Noarna 0-3 (17-21,14-21,13-21)

8° incontro - femminile: San Paolo d'Argon - Santa Giusta 3-0 (21-9, 21-14, 21-14)

 

Domenica 13 novembre

1° incontro – femminile – Tuenno-Santa Giusta 1-3 (14-21, 7-21, 21-16, 11-21)

2° incontro – maschile – Fulgur Bagnacavallo-Noarna 3-1 (21-18, 21-12, 15-21, 21-18)

3° incontro – femminile – San Paolo d’Argon-Sabbionara  Trentino Team 2-3 (21-15, 18-21, 21-12, 20-22, 8-15)

4° incontro – maschile – Mezzolombardo-Ragusa 0-2 (4-21, 12-21)

 

Classifica - Femminile

Sabbionara Trentino Team p. 8

San Paolo d'Argon p. 7

Aeden Santa Giusta p. 3

Pol. Tuenno p. 0

 

Classifica - Maschile

Fulgur Bagnacavallo p. 8

Noarna p. 6

Ragusa p. 4

Mezzolombardo p. 0

 

Squadre Femminili

 

Polisportiva Tuenno (Trento) - Veronica Pinamonti; Valentina Leita; Giulia Rossi; DT Giampaolo Merighi

Aeden Santa Giusta (Oristano) – Giulia Marino; Alessandra Sanna; Ilaria Garau; Guendalina Cadoni; Alessandra Caria; DT Giovanni Dessì.

San Paolo D’Argon (Bergamo) – Chiara Parodi; Luana Parodi; Veronica Trapletti; Serena Barcella; Martina Mazzucchetti; Monica Scagliotti; Ilaria Balasina; DT Gianfranco Vismara

AT Sabbionara Trentino Team (Trento) – Germana Baldo; Laura Lorenzoni; Chiara Arcozzi; Paola Daldoss; Giada Fontana; Silvia Schonsberg; Sonia Piffer; DT Luigi Beltrami

 

Squadre Maschili

 

ASD Ragusa – Salvatore Occhipinti; Sergio Battaglia; Fausto D’Avola; Giuseppe Di Grandi; Elio Sisino; DT Claudio Farruggio.

ASD Tamburello Noarna (Trento) Luca De Zambotti; Giordano Perottoni; Gabriele Merighi; Riccardo Pelizzani; Sergio Merighi; DT Bruno De Zambotti.

IPSA Mezzolombardo (Trento) – Ivan Martinatti; Stefano Ioris; Michele Franzoi; Daniele Bert; DT Mauro Bert

Fulgur Bagnacavallo (Ravenna) – Luca Baldini; Davide Cornacchia; Mattia Mercatali; Roberto Baldini; Fabio Ranzi; DT Giuseppe Baldini

 

 

Arbitri: Gian Paolo Arduini, Flaminio Gambirasio, Fiorenzo Teli, Cinzia Ghezzi, Samuele Legnani, Livio Iob, Sergio Bonicalzi, Sandro Agnoli, Adalberto Trevisani, Maurizio Angeli

Alcune immagini della giornata