OLTRE 200 MILA I VISITATORI PER LA RASSEGNA DEI GIOCHI DI STRADA
di Giovanni Crosato
Grande successo per il tamburello - uno dei primi giochi di strada almeno dal 1500 - all’undicesima edizione del “Tocatì”, Festival Internazionale dei giochi di strada che è svolta sabato 21 e domenica 22 settembre scorsi all’interno del centro storico di Verona. Quest’anno è stato presente anche il nostro sport, grazie alla collaborazione con la Federazione Ungherese, con a capo Zsofia Kaszo, in quanto il paese magiaro è stato l’ospite della manifestazione, portando quindi a conoscenza dei visitatori le proprie tradizioni, tra le quali, quella più recente del tamburello, dove il Comitato provinciale di Verona, con la guida del Presidente Luigi Baruffi ed i propri collaboratori, che si è prestato nel migliore dei modi per l’ottima uscita dell’evento.
Il via alle dimostrazioni sabato mattina con le formazioni femminili di Italia e Ungheria a sfidarsi nello spazio messo a disposizione dall’organizzazione in Piazza Duomo, sia il mattino che il pomeriggio, e poi i visitatori a cimentarsi nel provare il gioco.
Stesso programma la domenica con piacevole intermezzo dato dalla visita di Damiano Tommasi, ex calciatore ma anche tamburellista, ora presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, che si è poi esibito in una dimostrazione contro alcuni giocatori di serie A e B e ha poi a lungo palleggiato con le atlete della nazionale ungherese, mettendo in mostra qualità da vero tamburellista, intercalata dalle foto di rito con più grandi e più piccini che non hanno voluto farsi scappare l’occasione di una foto col campione. Davvero impressionante la cornice di pubblico che ha assistito alle dimostrazioni e che ha voluto poi provare il nostro sport, con giovani e grandi addirittura in coda, in attesa si liberassero i non pochi tamburelli messi a disposizione da Sergio Zantedeschi e Flora Giacopuzzi per poter saggiare le proprie abilità di gioco, arrivando addirittura ad invadere tutta piazza Duomo, occupando lo spazio di altri sport, con gli operatori rimasti piacevolmente sorpresi dalla facilità con cui si riusciva a giocare a tamburello e dalla folla che si accalcava per poter strappare almeno due colpi.
Davvero una vetrina straordinaria per il nostro sport quella del Tocatì, con oltre duecento mila visitatori che nella tre giorni hanno invaso il centro storico di Verona per conoscere e provare i giochi di strada. Non rimane che augurarsi, visto il successo ottenuto, che anche il prossimo anno il nostro sport possa avere l’onore di partecipare ad un evento di così grande rilevanza nazionale e internazionale.
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Damiano Tommasi gioca a Tamburello |
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