Presentazione delle squadre
di Franco Longo
Partirà domenica prossima il massimo campionato femminile, che alla vigilia si preannuncia molto equilibrato, con squadre che a inizio stagione si sono ben rinforzate. Saranno sei le compagini ai nastri di partenza. Netta la supremazia delle squadre astigiane con tre con Ferramenta Matta Piea, Monale e Settime, la matricola veronese Palazzolo, la trentina Sabbionara Trentino Team, campione d’Italia e d’Europa in carica, la bergamasca San Paolo d’Argon, squadra vice campione d’ Italia. Confermati i play off scudetto,con la classica formula prima classificata contro quarta esecondacontro terza e nessuna retrocessione prevista.
Per avere un ulteriore incremento dell’ attività agonistica femminile la Commissione Tecnica Federale ha introdotto un nuovo regolamento per la Coppa Italia, manifestazione alla quale parteciperanno tutte le squadre e non sole le prime quattro, come succedeva fino alla scorsa stagione.
Favori del pronostico sono per la trentina Sabbionara, vincitrice degli ultimi due scudetti; team che si è ben rinforzato è l’astigianaAlegra Settime, che nella scorsa stagione ha fatto sua la Coppa Italia eliminando proprio in semifinale il Sabbionara e battendo nella finalissima di Sommacampagna il San Paolo D’Argon. Se per Antonella Negro e compagne il 2012 dovevaessere l’anno del riscatto, alla fine cosi è stato. Campionato di ulteriore crescita per il Monale che quest’anno sarà privo del suo mezzovolo, la promessa del tamburello italiano Cecilia Dellavalle approdata all’Alegra Settime e rimpiazzata da una giocatrice di assoluto valore quale Federica Mossino. Il San Paolo D’Argon cercherà di confermare l’ottima scorsa annata, quando perse solo due partite contro la corazzata Sabbionara. Annata di riscatto per la giovane formazione del Ferramenta Matta Piea, che nella scorsa stagione pagò a caro prezzo l’inesperienza delle sue giocatrici valide, ma ancora poco esperte per un palcoscenico impegnativo quale la serie A. Da non sottovalutare il neopromosso Palazzolo per il suo organico, un gruppo già amalgamato e con l’ottima stagione 2012, nella quale oltre alla conquista della serie A, Giulia Sperotto e compagne hanno vinto anche il titolo di campione d’Italia di serie B battendo il Besenello, e la Coppa Italia, a Sommacampagna, piegando la bresciana Gussaghese. Pertantoanche nel 2013 ci sono tutti i presupposti per assistere ad un campionato di buon livello. Non ci sarà più la Pieese, comunque presente con una formazione di giovani nella serie cadetta, formazione nata due anni fa per sostituire il Camerano,che nella sua breve storia nella massima serie è arrivata seconda in campionato al primo anno di Serie A, in Coppa Italia e in Supercoppa.
SQUADRE.
SABBIONARA
COSI’ L’ANNO SCORSO: annata molto positiva. Un solo neo, la Coppa Italia persa in semifinale contro il Settime, ma per il resto le atlete di Gigi Beltrami sono state perfette, dominando sia nell’ indoor, dove hanno conquistato scudetto e Coppa Europa, sia nell’ open, dove hanno bissato la conquista del tricolore, della Supercoppa a Dossena e in più a Callianetto hanno conquistato la Coppa Europa. In campionato perde due punti nelle prime due giornate poi domina. In Coppa Italia, viene eliminata dalla sua “bestia nera” l’ astigiana Settime, che gioca con la stessa formazione che eliminò le trentine anche due anni prima nella Coppa Italia di Medole. Un’ annata comunque da ricordare, una sconfitta, seppur dolorosa, non la può certo compromettere. La squadra trentina ormai è una big e resta la grande favorita. In gennaio ha centrato la sua seconda Coppa Europa indoor piegando per 13-6 la francese Poussan, oltre al titolo di campione d’ Italia indoor al termine di un campionato dominato da Germana Baldo e compagne. Annata dunque iniziata nel migliore dei modi.
PASSAGGI: parte Fatou Diop (San Paolo Serie B), ma arriva una giovane promessa del tamburello trentino e italiano. Beatrice Zeni quindicenne che nel 2012 ha contributo ai successi del Palazzolo in serie B. Un solo cambio ma di altissima qualità. Una giocatrice cosi promettente,giocando con le più affermate Germana Baldo e Chiara Arcozzi, ha tutte le carte in regola per diventare una grande campionessa.
LA FORZA: l’ambiente ormai è consapevole della forza del gruppo. Le atlete di Beltrami sono mature e hanno la vittoria nel dna, sanno che sono le principali favorite e che contro di loro tutte le squadre giocheranno al massimo. La squadra ha tutto: l’esperienza e il carisma del capitano Germana Baldo e la voglia di emergere di giocatrici giovani come Desirè Fiorini, Silvia Schonsberg e Beatrice Zeni.
PUNTIDEBOLI: l’ essere appagate dopo tanti successi. Ripetersi non è mai facile, mala squadra è ben costruita, un gruppo valido e ben affiatato dove i dirigenti Maurizio Manica e Giuseppe Arcozzi fanno sempre un grande lavoro per il gruppo. Per il resto trovare punti deboli in una squadra che vince con regolarità sembra una missione molto ardua
ORGANICO:Germana Baldo (fondocampista – 1980), Chiara Arcozzi (fondocampista – 1990), Beatrice Zeni (fondocampista-mezzovolo – 1997), Paola Daldoss (mezzo volo – 1988), Giada Fontana(terzino – 1994), Silvia Schonsberg (terzino –1991), Desiree Fiorini (terzina – 1997)
DIRETTORE TECNICO: Luigi Beltrami.
SETTIME
COSI L’ ANNO SCORSO:annata positiva. Doveva essere l’anno del riscatto e cosi è stato. Veniva da un anno decisamente da dimenticare, esclusa dai play off e dalla Coppa Italia. Centra il traguardo con pieno merito arrivando quarta ed estromettendo le cugine della Pieese delle ex Jessica Gozzelino Sally Valle, Eleonora Pastrone. In Coppa Italia arriva anche un trionfo, sofferto e inaspettato alla vigilia, ma meritato per il carattere messo in campo da Alessandra Tinelli e compagne. Sette giorni dopo la conquista della Coppa Italia perde la Supercoppa, ma l’ annata è stata comunque positiva. Il rientro di Stefania Mogliotti fa sempre la differenza. Anche nella semifinale contro l’ imbattibile Sabbionara, la fondocampista del Settime ha fatto la differenza, portando la sua squadra alla vittoria.
PASSAGGI: in uscita lasciano il Settime Francesca Dellavalle con destinazione Monale e Irene Musso, giocatrice non molto utilizzata, chiusa dall’esperienza di Antonella Negro e Marisa Lucia, due terzine molto affidabili. Smetteràil capitano Sandrine Nicole che verrà sostituita dalla nipote Cecilia Dellavalle, giocatrice ormai affermata dopo i suoi trascorsi con il Monale. Alla voce arrivi due pedine fondamentali Silvia Gozzelino e Jessica Gozzelino; in quest’ultimo caso si tratta del ritorno di una giocatrice che lasciò Settime tre anni fa con destinazione Sabbionara prima e Pieese poi. Due giocatrici che hanno contribuito alle grandi imprese della Pieese, una con la sua voglia di affermarsi dopo aver vinto il campionato di B con il Camerano, l’altra con la sua maggior esperienza e voglia di riscatto dopo un’annata positiva a Sabbionara chiusaperò senza grandi successi e con tanto rammarico. Il Settime ha tutte le carte in regola per disputare un campionato di grandissimo livello e poter tornare a lottare per il tricolore. E’ la vera antagonista del Sabbionara.
PUNTI DI FORZA: dopo la Coppa Italia vinta nel 2012 le ragazze del presidente Alessandro Grassi sono più agguerrite e convinte dei loro mezzi. La squadra sa lottare e soffrire come ha dimostrato la vittoria in Coppa Italia a Sommacampagna. Le qualità dell’ organico non si discutono. Non si battono Sabbionara e San Paolo D’Argonper caso. Quando potrà contare sul contributo di Stefania Mogliotti, sarà un osso duro per tutti. Può disporre di un mezzovolo completo e imprevedibile, inoltre ci sono diversi ricambi soprattutto dietro, dove Alessandra Tinelli comunque dovrebbe giocare un po’ meno rispetto al passatocausa motivi di studio. Il vero punto di forza è il fondocampo, Alessandra Tinelli e Stefania Mogliotti ormai sono ben affiatate con loro il Settime ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia, stesso discorso per Silvia e Jessica Gozzelino che hanno giocato due anni insieme a Piea.
PUNTI DEBOLI: il gruppo dell’ anno scorso era molto unito. Bisognerà valutare come si inseriranno le nuove arrivate. I cambiamenti possono sempre portare delle difficoltà iniziali. A volte avere tante giocatrici può essere un problema; le atlete forti in panchina non sono mai a loro agio. La stagione sarà lunga e il direttore tecnico, Stefano Musso, dovrà gestire al meglio il gruppo.L’ assenza di una trascinatrice – motivatrice qual’ è sempre stata Sandrine Nicole si sentirà: il capitano sapeva sempre “suonare la carica” alle compagne.
ORGANICO: Jessica Gozzelino (fondocampista –1988), Silvia Gozzelino (fondocampista – 1995), Cecilia Dellavalle (mezzovolo - 1994), Marisa Lucia (terzino –1977), Antonella Negro(terzino -1971), Elisabetta Belussi (terzino – 1992), Alessandra Tinelli (fondocampista – 1990), Stefania Mogliotti (fondocampista – 1971)
DIRETTORE TECNICO: Stefano Musso.
SAN PAOLO D’ARGON
COSI’ L’ ANNO SCORSO: annata positiva culminata con due secondi posti sia in campionato sia in Coppa Italia. In campionato è la vera antagonista della corrazzata Sabbionara, in Coppa Italia dopo aver battuto il Monale in semifinale approda alla finale, parte favorito, ma in campo deve cedere dopo un ottima rimonta alla compagine piemontese del Settime. Perde in malo modo la finale scudetto, esibendo una pessima prestazione
PASSAGGI:la squadra non necessitava di grandi ritocchi e cosi ci si affida al collettivo che ben ha figurato nella scorsa stagione.
PUNTI DI FORZA: continuità di rendimento, quel fattore che negli anni scorsi le mancava in campionato. Nello scorso campionato le ragazze di Gianfranco Vismara sono state continue battendo qualsiasi squadra, eccezion fatta per il Sabbionara che ha dimostrato di essere più completa. La continuità per una squadra ambiziosa è un elemento che non può mancare. Se dodici mesi fa non ci fosse stata una squadra come il Sabbionara, forse a quest’ ora saremmo a fare i complimenti al team bergamasco, ma la storia non si fa con i se con i ma. Il gruppo è quello dell’ anno scorso già forte e collaudato. Sulla carta può fare un ottimo campionato, ripetere il buon 2012 sperando in maggior fortuna per avere qualche titolo in più
PUNTI DI DEBOLEZZA: dopo un annata come quella precedente giocata su ottimi livelli, trovarsi senza titoliin bacheca è davvero un brutto colpo a livello psicologico. Non bisogna farsi condizionare e guardare avanti con ottimismo. Le qualità tecniche ci sono.
ORGANICO:Veronica Trapletti (fondocampista-mezzovolo - 1985), Ilaria Balasina (fondocampista-mezzovolo - 1988), Alice Magnani (fondocampista – 1993), Martina Mazzucchetti (terzino – 1991), Silvia Lorenzi (terzino –1995), Anna Faroni (terzino – 1994)
DIRETTORE TECNICO: Gianfranco Vismara.
MONALE
COSI L’ANNO SCORSO: un campionato con alti e bassi, ma alla fine centra l’ obiettivo di inizio stagione e approda ai play off ed alla Coppa Italia. In entrambi i casi si deve arrendere all’ esperienza del San Paolo d’ Argon, ma il processo di crescita delle giovani monalesi, ottimamente guidate dal direttore tecnico Giancarlo Scaiola e da Alessandra De Vincenzi, continua a dare i suoi frutti.
PASSAGGI:una sola partenza e che partenza, ma di quelle che potrebbe lasciare il segno. Lascia infatti Cecilia Dellavalle approdata al Settime, una giocatrice che a Monale ha conosciuto la serie A ed è maturata tantissimo arrivando in nazionale, dove è stata convocata anche per le classiche amichevoli di agosto contro la Francia. Dalla Pieese arriva comunque Federica Mossino, giocatrice capace di giocare anche nel ruolo di terzino. Dal Settime arriva anche Irene Musso.
PUNTI DI FORZA: un gruppo davvero unito dove tutti si aiutano, anche nei momenti difficili la squadra riesce sempre a ritrovarsi. Altro punto di forza l’esperienza maturata negli ultimi anni. E’ al suo terzo campionato consecutivo nella massima serie e a volte l’esperienza aiuta, magari pur non giocando al meglio potrà ottenere dei buoni risultati. Irene Musso a Settime giocava poco e con la sua voglia di riscatto potrà essere una giocatrice preziosa alla causa del Monale.Da considerare la giovane età. La maggior parte è del 1993 (ovvero hanno 20 anni) conuna carriera intera davanti e notevoli margini di miglioramento. Nei prossimi anni potrà diventare una squadra di primissimo livello.
PUNTI DI DEBOLEZZA: la partenza di Cecilia Dellavalle lascia certamente un vuoto, non solo da un punto di vista tecnico, ma nel gruppo. Si parla di un mezzovolo molto completo che a Monale era un punto di riferimento in campo e fuori per le compagne. Certo la sua sostituta Federica Mossino è una giocatrice all’altezza; bisognerà valutare come si saprà inserire nella sua nuova squadra.
ORGANICO:Stefania Scaiola (fondocampista – 1993), Federica Strocco (fondocampista – 1993), Federica Mossino (mezzovolo – 1993), Sara Asprella (terzino – 1993), Irene Musso (terzino – 1993), Alessia Lanzoni (terzino – 1993), Federica Tabbia (fondocampista – 1994), Clarissa Amerio (terzino - 1994)
DIRETTORE TECNICO: Giancarlo Scaiola.
PIEA FERRAMENTA MATTA
COSI L’ ANNO SCORSO: annata difficile come era facilmente pronosticabile alla vigilia. La società era molto incerta se iscriversi al campionato di serie A, vista la giovane età delle sue giocatrici, ancora non in grado di competere con campionesse affermate quali Germana Baldo, Stefania Mogliotti, Sally Valle e via dicendo. Alla finesi iscrive al campionato di Serie A, scelta saggia per fare in modo che il campionato si possa svolgere con sei squadre, agevolando pertanto il compito della federazione. Lo scorso campionato era partita con molte difficoltà. L’andamento fu sempre negativo, con zero punti conquistati. Il direttore tecnico Mauro Fresia non ne fece un dramma affermando chel’ unicoobiettivo era quello di continuare nel processo di crescita delle sue giovani atlete.
PUNTI DI FORZA: maggiore esperienza rispetto allo scorso campionato, certo il primo anno di serie A avrà fatto capire le difficoltà della categoria. La grinta e la determinazione potranno aiutare la giovane squadra astigiana a fare un campionato migliore rispetto a quello dell’ anno scorso.
PUNTI DI DEBOLEZZA: la giovane età media delle giocatrici della rosa. Con una squadra composta da giocatrici di 16-17 anni soffrire è da mettere in preventivo, forse servirebbe l’innesto diuna atleta d’esperienza e la società si dovrebbe attivare per questo.
PASSAGGI:due acquisti comunque che migliorano la qualità del quintetto di Mauro Fresia, due giocatriciche possono dare quel tocco di esperienza necessario per affrontare la massima serie ovvero Ludovica Curto, al Monale lo scorso campionato, ed Eleonora Pastrone dall’altra squadra di Piea, giocatrice che ha militato anche nel Settime. Gli altri arrivi sono Emilia Barbieri dal Gabiano (giovane molto interessante), Francesca Dallavalle dal Settime, Elisa De Giorgis dal Cinaglio, e Chiara Varvello dal Vignale.Partita Sara Asprella per il Cinaglio in serie B.
ORGANICO:Emilia Barbieri (terzino – 1998), Madalina Ciobanu (jolly – 1996), Ludovica Curto (fondocampista-mezzovolo – 1995), Francesca Dellavalle (fondocampista – 1990), Elisa De Giorgis (terzino – 1997), Eleonora Gariglio (fondocampista – 1996), Debora Marucco (terzino – 1996), Eleonora Pastrone (terzino – 1990), Ilaria Poncini (mezzo volo – 1997), Stefania Rosso (terzino – 1996), Ilaria Valle (mezzovolo – 1997), Chiara Varvello (1990).
DIRETTORE TECNICO: Mauro Fresia.
PALAZZOLO
COSI L’ANNO SCORSO:Annata straordinaria, regina indiscussa fra i cadetti. Conquista il titolo di campione d’Italia, la Coppa Italia e la Supercoppa. Centra i traguardi che si era prefissata a inizio stagione. Con giocatrici come Laura Lorenzoni e Nathalie Ilesca (atlete di categoria superiore) non ha nessun tipo di problema.
PUNTI DI FORZA: Organico. E’ di qualità, le giocatrici che hanno giocato in A devono dare il loro contributo. Come terzino Ilenia Tretter, un ottimo acquisto. L’atleta trentina ritroverà come compagna di reparto la francese Nathalie Ilesca, due giocatrici che due anni fa a Piea fecero ottime cose. Deve giocare con serenità. Altra giocatrice che deve dare il suo contributo alla causa è Laura Lorenzoni, giovane ma che con i suoi trascorsi a Sabbionara e i suoi successi è maturata molto. Altro punto di forza, l’entusiasmo nell’ affrontare la massima serie, salutata nel 2010, ma conquistata l’anno scorso dopo un’annata eccellente.
PUNTI DI DEBOLEZZA: Il salto di categoria è sempre difficile. La stagione ormai alle porte vedrà sicuramente sconfitte, ma contro squadre blasonate come Settime e Sabbionara ci possono stare.
PASSAGGI:Arrivano Ilenia Tretter dalla Pieese, giocatrice di esperienza e Carla Camedda dal Gussago. Partita Beatrice Zeni ( Sabbionara)
ORGANICO: Laura Lorenzoni (fondocampista – 1988), Giulia Sperotto (fondocampista – mezzovolo 1990), Veronica Pinamonti (fondocampista – 1990), Nathalie Illesca (terzino – 1981), Andrea Frezza (terzino – 1995), Carla Camedda (fondocampista – 1990), Ilenia Tretter (terzino – 1973).
DIRETTORE TECNICO: Giampietro Carletti.