Al mattino vittorie maschili di Fulgur Bagnacavallo e Ragusa; femminili di Tuenno e Sabbionara Trentino Team. 

Nel pomeriggio in campo maschile vittorie ancora di Fulgur Bagnacavallo e Ragusa; in campo femminile del Sabbionara Trentino Team e della Aeden Santa Giusta

 domani le ultime gare e la premiazione

Risultati della prima giornata

maschili: Fulgur Bagnacavallo-Castellaro 13-2, Ragusa-Tamburello Cosenza 13-4. Fulgur Bagnacavallo-Tamburello Cosenza 13-4. Castellaro-Ragusa 6-13.

femminili: Tuenno-San Paolo d’Argon 13-7, Aeden Santa Giusta-Sabbionara Trentino Team 8-13, Sabbionara Trentino Team-San Paolo d’Argon 13-5, Tuenno-Aeden Santa Giusta 9-13.

Il programma di domani domenica 28 novembre

ore 08.00 sabbionara trentino team–polisportiva tuenno (femminile)

ore 09.00 tamburello cosenza-castellaro (maschile)

ore 10.00 san paolo d’argon–aeden santa giusta (femminile)

ore 11.00 fulgur bagnacavallo –ragusa (maschile)

a seguire Cerimonia di Premiazione.

Scatta con precisione cronometrica a Ciserano, in terra bergamasca, la IX Coppa Italia indoor, nell’edizione 2010 abbinata alla Belninì Cup, perfettamente organizzata dalla Federazione Italiana Palla Tamburello con la collaborazione del Comune di Cesarano, del Comitato Provinciale FIPT di Bergamo e della ST Ubiali Ciserano.

Otto gli incontri della giornata, quattro al mattino ed altrettanti nel pomeriggio, due maschili e due femminili per turno.

In campo maschile lotta aperta per il successo, con responso solo domani nell’incontro diretto tra Fulgur Bagnacavallo, ravennate campione d’Italia in carica che ha concluso imbattuto la stagione-scudetto e Ragusa, vincitore della scorsa edizione e con alle spalle un albo d’oro di assoluto rilievo.

Anche in campo femminile suspence, ma di grado maggiore essendo ancora tutta da verificare alla luce di alcune variabili e tutta da vivere, fissando il calendario per domani l’incontro tra Sabbionara e Tuenno, la prima imbattuta, la seconda con una sconfitta proprio dalla Aeden Santa Giusta, che si affaccia quindi al momento come terzo incomodo pur dovendo ancora affrontare il San Paolo d’Argon, squadra che è fuori lotta di vertice ma che è pur sempre campionessa d’Italia in carica della specialità; se dovesse vincere il Tuenno e nello stesso tempo anche la Aeden dovesse liberarsi del San Paolo tutto sarebbe ancora da verificare; insomma ce n’è per tutti, emozionatevi! ..

Una per una tutte le partite di sabato 27

incontri del mattino

Fulgur Bagnacavallo-Castellaro (maschile)

Prime a scendere in campo le formazioni della ravennate campione d’Italia Fulgur Bagnacavallo e della mantovana Castellaro.

Gioco subito in mano ai ravennati, che si aggiudicano di slancio intero il primo trampolino; nel secondo in avvio un gioco ai mantovani che si portano a due dopo aver ceduto un gioco agli avversari; si cambia sul 4-2. Partita scoppiettante, gioco piacevole con fasi di punteggio alternato; il Bagnacavallo fa suo il 40 pari si porta prima a cinque, poi a sei, chiudendo a sette il terzo trampolino; primo gioco del quarto trampolino ai campioni d’Italia, che si portanto ad otto, nove, concludendo a dieci il trampolino; ancora Bagnacavallo ed è 11, con spettacolo della terna in campo; tenta di reagire il Castellaro, è 40 pari che però si aggiudica l’avversario, che va a 12 chiudendo l’incontro.

Trampolini: 3-0, 4-2, 7-2, 10-2, 13-2.

Progressione punteggio: 3-0, 3-1, 4-1, 4-2, 13-2.

arbitro: Fiorenzo Teli; guardalinee: Giorgio Rinaldini e Luigino Assoni

Tuenno-San Paolo d’Argon (femminile)

Primo incontro in Coppa per le ragazze della bergamasca San Paolo d’Argon, campione d’Italia in carica, avversarie le ragazze della trentina Tuenno.

Scattano le trentine, che appaiono determinate e si aggiudicano il primo gioco, poi il secondo e subito è time-out chiesto dal dt bergamasco Gianfranco Vismara; si riprende e si combatte, tensione e begli scambi, chiusura del Tuenno che percorre tutto d’un fiato il primo trampolino. Avvio del secondo con conduzione bergamasca, 3-1; avanti ancora le trentine, 4-1 ma le bergamasche serrano le fila e conquistano il secondo gioco, 4-2, bella partita; apre il terzo trampolino il San Paolo, che si porta a 3 contro un avversario che fa sudare ogni quindici; insistono le bergamasche, ribattono le trentine, che si portano a 5; conclude bene il trampolino il San Paolo, che fa il 4 rosicando un altro po’ di svantaggio; 6-4 per il Tuenno, che procede deciso e va a 7, poi 40 pari ed è 8 trentino in chiusura di trampolino; quinto trampolino e secondo time-out chiesto da Vismara, 40 pari, ma sono le trentine a realizzare; reazione e gioco alle bergamasche che fanno il 5; dopo poche battute time-out chiesto dal dt Maurizio Menapace , 40 pari e ok bergamasco, è 6; flessione delle trentine colta bene dalle campionesse d’Italia che fanno subito il 7; nel Tuenno esce Giulia Rossi ed entra Valentina Leita; fa bene il nuovo innesto e il Tuenno va a 10, 11 chiudendo il sesto trampolino con 4 giochi di vantaggio; cambio nel San Paolo,esce Martina Mazzuccheti, entra Silvia Lorenzi: ma è 12 per il Tuenno in progressione decisa ed è partita. 

Trampolini: 3-0, 4-2, 5-4, 8-4, 9-6, 11-7, 13-7.

Prograssione punteggio: 3-0, 3-1, 4-1, 4-2, 4-3, 5-3, 5-4, 6-4, 7-4, 8-4, 9-4, 9-5, 9-6, 9-7, 10-7, 11-7, 12-7, 13-7.

40 pari: 2, per il Tuenno.

arbitro: Valentina Bonando; guardalinee: Angelo Scalogna e Simona Trionfini

Ragusa-Tamburello Cosenza (maschile)

Match, quasi derby del sud, tra la la iblea Ragusa, detentrice della Coppa e il Tamburello Cosenza.

Facile conduzione siciliana nel primo gioco, 1-0; reazione calabra, parità; bei servizi di Occhipinti e raddoppio ragusano, 2-1 nel primo trampolino; game combattuto, bel gioco in apertura del secondo trampolino, è 40 pari e gioco al Ragusa; spettacolo e a quota 4 l’iblea; combattono i calabresi, che tentano di reagire filando fino al 40 e la spuntano, 4-2; terzo trampolino: va liscio il Ragusa, 5; lotta il Cosenza, ma il Ragusa è un muro, 6-2, 7-2; quarto trampolino: Cosenza guadagna il 3; procedono in scioltezza i siciliani, 8; reagisce il Cosenza, 4 in chiusura di trampolino; risveglio del Ragusa ed è 9, 10, 11 ed applausi per il Ragusa, che sviluppa un gioco piacevole e spettacolare; nel sesto trampolino entra il giovanissimo Mirko Di Vita, quasi una mascotte, al posto di Giuseppe Di Grandi e subito l’applauso, meritato, è per lui, 40 pari e 12 al Ragusa; finale 13-4

Trampolini: 2-1, 4-2, 7-2, 8-4, 11-4,

Prograssione punteggio: 1-0, 1-1, 2-1, 3-1, 4-1, 4-2, 5-2, 6-2, 7-2, 7-3, 8-3, 8-4, 9-4, 10-4, 11-4, 12-4, 13-4

40 pari: 2 per il Ragusa

arbitro: Giorgio Rinaldini; guardalinee: Fiorenzo Teli, Luigino Assoni

Aeden Santa Giusta-Sabbionara Trentino Team (femminile)

Di fronte l’oristanese Aeden Santa Giusta, squadra con un albo d’oro di rilievo alle spalle e la trentina Sabbionara Trentina Team.

Avvio scoppiettante, bel gioco in campo, applausi, chiusura con una staffilata lunga di Guandalina Cadoni, 1-0 per le ragazze sarde; reagiscono le trentine che nel secongo game, conquistato, lasciano quasi al palo le avversarie, 1-1; gioco fotocopia, 1-2 per le trentine; 40 pari nel game di apertura del trampolino successivo ed è 3 per le trentine; partita equilibrata, colpo su colpo da una parte e dall’altra, 40 pari e gioco alle oristanesi, che vanno a 2; ancora 40 pari, è 2-4; bel gioco tra due squadre di grande carattere; si distingue Guendalina Cadoni che chiude bene più d’un quindici, giochi combattuti sul filo della parità, sempre bel gioco, 3-4; ancora un 40 pari per le trentine che si portano a 5; quinto 40 pari, ancora trentino, è 6! Quarto trampolino: fila senza intoppo e va a 7 il Sabbionara; alzano la testa le sarde, 4; poi 8 trentino a chiusura di trampolino; sarda l’apertura del nuovo ed il game successivo, 5 e 6, 40 pari, il sesto! è del Santa Giusta, che con il 7 fa suo l’intero trampolino; si animano le panchine; immobili le oristanesi, arriva il 9 trentino; 15, 30, 40: le ragazze trentine sono cariche, ecco un 15 della Aeden, gioco però al Sabbionara Trentino Team, che guadagna quota 10; secondo time-out chiesto dal dt Gianni Dessì, si combatte molto, 40 pari, il settimo, che si aggiudicano le trentine chiudendo bene il trampolino; il succesivo vede le sarde all’attacco nel primo game, time-out chiesto dal dt Luigi Beltrami, Santa Giusta a 8; squilli di tromba e assalto del Sabbionara, 12; non mollano le oristanesi, 15, 30 e 15, 30, 40 trentino, Dessì chiede time-out, sipario su affondo di Germana Baldo.

Trampolini:  1-2, 2-4, 3-6, 4-8, 7-8, 7-11, 8-13

Progressione punteggio: 1-0, 1-1, 1-2, 1-3, 2-3, 2-4, 3-4, 3-5, 3-6, 3-7, 4-7, 4-8, 5-8, 6-8, 7-8, 7-9, 7-10, 7-11, 8-11, 8-12,

40 pari: 5 Sabbionara Trentino Team, 2 Aeden Santa Giusta

arbitro: Valentina Bonando; guardalinee: Angelo Scalogna, Attilia Bonini

incontri del Pomeriggio

Fulgur Bagnacavallo-Tamburello Cosenza (maschile)

Partita interessante, con momenti di bel gioco. Netta la differenza qualitativa tra le due squadre, in un incontro che ha visto i Campioni d’Italia raggiungere la vittoria senza troppa fatica malgrado la convinta resistenza avversaria, mai rinunciataria e sempre proiettata alla realizzazione del punto.

Trampolini: 3-0, 5-1, 7-2, 9-3, 11-4, 13-4

Progressione punteggio: 4-0, 4-1, 5-1, 5-2, 8-2, 8-3, 9-3, 9-4, 13-4.

40 pari: 2 per il Tamburello Cosenza.

arbitro: Fiorenzo Teli; guardalinee: Giorgio Rinaldini, Luigino Assoni

Sabbionara Trentino Team–San Paolo d’Argon (femminile)

Dopo un iniziale fase di studio, il gioco è diventato piacevole, con le squadre che si sono affrontate a viso aperto. Il San paolo ha risentito certamente della mancanza del capitano Veronica Trapletti, in panchina, infortunata; senza dubbio meritata la vittoria della squadra trentina, apparsa più organica ed incisiva e capace di sviluppare un tamburello di buona qualità.

Due sostituzioni nel Sabbionara Trentino Team, Giada Fontana al posto di Paola Daldoss e Jessica Gozzelino in quello di Laura Lorenzoni, atlete che comunque avevano ben figurato.

Trampolini: 2-1, 2-4, 5-4, 8-4, 10-5, 13-5.

Progressione punteggio: 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 2-3, 2-4, 3-4, 4-4, 5-4, 6-4, 7-4, 8-4, 9-4, 10-4, 10-5, 11-5, 12-5, 13-5.

40 pari: 3, 2 per il San Paolo d’Argon, 1 per il Sabbionara.

arbitro: Atitlia Bonini; guardalinee: Valentina Bonando, Simona Trionfini

Castellaro-Ragusa (maschile)

Secondo impegno della giornata per le due formazioni, la siciliana Ragusa e la lombarda, mantovana, Castellaro, squadre ambedue con un albo d’oro di grande prestigio.

Avvio all’insegna dell’equilibrio e subito il primo 40 pari, vinto dal Castellaro. Alza lo sguardo il Ragusa, che si porta in parità, 1-1; ancora Castellaro all’attacco chiude fino a 40, poi un 15 dei siciliani e conclusione dei mantovani che vanno a 2-1; prende in mano il gioco il Ragusa, che non fallisce il pareggio, 2-2; ora è il Castellaro, che attacca e si porta nuovamente in vantaggio trainato da Luca Robol, 3-2; dura poco perché il Ragusa ferma sulla parità, 3-3, il secondo trampolino; gioco scialbo; bell’affondo di Robol nell’avvio del game successivo, 30-0, batti e ribatti, 30 pari, 40 mantovano, il gioco sembra svegliarsi, un bel colpo di gran classe di Occhipinti e 40 pari con il Ragusa che realizza, 3-4; anche il successivo game ai siciliani, 3-5, poi si va al 40 pari e game al Ragusa, 3-6; allungo ibleo con un fine-game spettacolare, 3-7; doppio fallo sul 30 pari di Fausto d’Avola e gioco al Castellaro, 4-7; time-out chiesto dal dt del Ragusa Claudio Farruggio e si riparte, 40 pari, 4-8; gioco piatto,game al Castellaro, 5-8; ancora un 40 pari, il quinto, lo fa il Ragusa che va a 9; attaccano senza convinzione i mantovani ma la ciambella riesce lo stesso con il buco, 6-9; giocando al grande risparmio il Ragusa mette a a segno un altro gioco, 6-10, poi un altro, 6-11; time-out del dt del Castellaro Mario Bellini sul vantaggio 30-0 del Ragusa e due cambi, nel Castellaro esce Crosato ed entra Zandonella, nel Ragusa fuori Di Grandi, entra il quasi-mascotte Mirko di Vita: 6-12; 15, 30 il Ragusa, 15 il Castellaro, 40, fallo di Mirko, poi di D’Avola e 40 pari, il sesto! sipario con vittoria del Ragusa.

Trampolini: 2-1, 3-3, 3-6, 4-8, 6-9, 6-12,

Progressione punteggio: 1-0, 1-1, 2-1, 2-2, 3-2, 3-3, 3-4, 3-5, 3-6, 3-7, 4-8, 5-8, 5-9, 6-9, 6-10, 6-11, 6-12, 6-13.

40 pari: 6, 1 per il Castellaro, 5 per il Ragusa.

arbitro: Gianpaolo Arduini; guardalinee Fiorenzo Teli, Luigino Assoni

Tuenno–Aeden Santa Giusta (femminile)

Secondo match della giornata anche per la trentina Tuenno e l’oristanese Aeden Santa Giusta.

Si apre con servizio al Tuenno, Alice Magnani alla battuta, è 15; si prosegue, raddoppia il Tuenno ma due affondi lungo linea di Ilaria Garau riportano il game in parità: 40 Tuenno, parità, è il primo 40 pari della partita, che si aggiudica il Tuenno, 1-0; bel gioco, piacevole, veloce, squadre che si incalzano di 15 in 15 fino al secondo 40 pari, che va ancora al Tuenno; combattono, emozioni a go-go, 40 pari, il terzo, anche questo delle trentine, 3-0; finora è la partita più bella della giornata; vanno alla carica le sarde santagiustesi e fanno il gioco, 3-1; quinto gioco in scioltezza alle trentine, 4-1; cerca il recupero il Santa Giusta, che mette a segno due bei 15 e poi si porta a 40, 4-2; squadre incollate nei games, è battaglia aperta, 40 pari, il quarto, lo fa ancora il Tuenno ed è 5, poi 6; Maurizio Menapace, dt del Tuenno chiede un time-out, ma la Aeden va avanti e chiude il 3° e poi in scioltezza il 4° ed il 5° gioco; entra nel Tuenno Valentina Leita, esce Giulia Rossi, la Aeden vola a 6 portandosi in parità; riprende il Tuenno che va a 30, il dt Gianni Dessì chiama il time-out e riunisce le sue ragazze, però sono le trentine a portarsi a 7; non c’è respiro; raggiunte, 7-7; soffre il Tuenno, ma fa l’8; parte il sesto trampolino, si avverte a tratti la stanchezza, poi un guizzo e l’atmosfera si riscalda fino a divenire diviene rovente, l’applauso del pubblico a fine gioco pone in pausa alla battaglia, 8 pari; il diciassettesimo game urla il vantaggio della formazione sarda che va 8-9! Che partita! emozioni a go-go e secondo time-out chiesto dal Tuenno, vola a 10 il Santa Giusta! Diciannovesimo gioco, 40 pari, il quinto! È del Tuenno, 9-10; ventesimo game, time-out del Tuenno, è il terzo, ma il Santa Giusta si porta a 11; ventunesimo: Tuenno 15, 30, Santa Giusta 15, 30, 40, gioco! Pubblico in piedi, 9-12; ottavo trampolino, ventiduesimo gioco: 15 Aeden Santa Giusta, 15 e 30 Tuenno, 30 Santa Giusta, 40 Tuenno, prodigio di Guendalina Cadoni, 40 pari, il sesto, lo vince, finalmente, la Aeden Santa Giusta, è 13. Sipario.

Trampolini: 3-0, 4-2, 6-3, 6-6, 8-7, 8-10, 9-12, 9-13

Progressione punteggio: 1-0, 2-0, 3-0, 3-1, 4-1, 4-2, 5-2, 6-2, 6-3, 6-4, 6-5, 6-6, 7-6, 7-7, 8-7, 8-8, 8-9, 8-10, 9-10, 9-11, 9-12, 9-13.

40 pari: 6, 5 Tuenno, 1 Aeden Santa Giusta.

arbitro: Valentina Bonando; guardalinee: Attilia Bonini, Angelo Scalogna

Così in campo

Squadre Femminili

Polisportiva Tuenno (Trento) - Veronica Pinamonti; Alice Magnani; Valentina Leita; Giulia Rossi; DT Maurizio Menapace.

Aeden Santa Giusta (Oristano) – Giulia Marino; Alessandra Sanna; Ilaria Garau (cap.); Guendalina Cadoni; DT Giovanni Dessì.

San Paolo D’Argon (Bergamo) – Veronica Trapletti (cap.); Vittoria Magri, Martina Mazzucchetti; Silvia Lorenzi; Serena Barcella; Silvia Di Salvo; DT Gianfranco Vismara

AT Sabbionara Trentino Team (Trento) – Germana Baldo (cap); Laura Lorenzoni; Paola Daldoss; Giada Fontana; Jessica Gozzelino; DT Luigi Beltrami.

Squadre Maschili

ASD Ragusa – Salvatore Occhipinti (cap.); Fausto D’Avola; Giuseppe Di Grandi; Mirko Di Vita; Elio Sisino; DT Claudio Farruggio.

Tamburello Cosenza – Cristian Belsito (cap.); Carmine Vizza; Pierfrancesco Vizza; Matteo Capitano; DT Fausto Bruno.

AT Castellaro (Mantova) – Giovanni Crosato; Luca Robol; Nicolò Gallinà, Piero Zandonella, DT Mario Bellini