BAGNACAVALLO E OVADA BRINDANO IN COPPA

di Amabile Crièl

FAENZA (Ravenna) - Una riconferma e un ritorno sulla scena nazionale. Cosi il sintetico commento dei risultati finali della Coppa Italia indoor disputata lo scorso fine settimana sul parquet del Palazzetto dello Sport “Pala Cattani” di Faenza.

A riconfermare il suo valore primario in questa specialità è stata la formazione maschile della Fulgur Bagnacavallo, capace di conquistare il terzo Trofeo consecutivo. Il ritorno in vetta alla classifica a tre anni dall’ultimo suo successo è stata invece la compagine femminile della Paolo Campora Ovada. Due clubs da sempre impegnati nell’attività che si pratica nelle palestre e premiati con questo ennesimo importante successo per le capacità evidenziate nelle due giornate di un torneo per nulla agevole.

Le rivali trovate di fronte nelle tre gare disputate hanno reso difficile la loro scalata alla vittoria. Per riuscire hanno dovuto dar fondo a tutto il potenziale di cui dispongono, sovente facendo leva sull’esperienza di alcune individualità con maggiore presenza in campo agonistico.

In particolare il Bagnacavallo, classificatosi al primo posto nella graduatoria maschile “solamente” per la migliore differenza dei set conquistati, visto che ha sommato lo stesso numeri di punti (6) dell’emergente squadra trentina del Noarna e di quella siciliana del Ragusa, la sua storica rivale in tutte le undici edizioni della Coppa Italia.

Con il Noarna i romagnoli si sono imposti per 3 a 0, mentre con il terzetto siciliano hanno perso per 1 a 3 una gara che ha offerto spettacolo e un gioco da manuale. Intensa è stata pure la sfida tra i Noarna e il Ragusa. I trentini se la sono aggiudicata per 3 a 1 in un susseguirsi di emozioni.  L’altra squadra maschile, la virgiliana Malavicina, ha cercato di onorare al meglio la sua presenza nel torneo battendosi in ogni partita. La prestazione migliore l’ha offerta nella tiratissima sfida di sabato sera con il Ragusa persa per 1 a 3 dopo poco quasi un’ora e mezza di gioco.

L’Ovada ha dominato la classifica femminile con il massimo punteggio in virtù di un gioco estremamente efficace che ha messo in ginocchio le squadra avversarie. Un gioco veloce, articolatosi prevalentemente alla ricerca immediata del punto con conclusioni perfette per scelta di tempo e precisione nelle traiettorie. L’unico set che hanno lasciato alle rivali è stato quello che ha strappato con tre games di scarto nel punteggio (18 a 21) la formazione sarda dell’Aeden Santa Giusta nella gara poi vinta dalle ovadesi per 3 a 1. Con le rivali trentine del Segno e del Sabbionara Trentino Team, le piemontesi hanno invece inanellato un secco 3 a 0.  Le esperte campionesse d’Italia in carica del Sabbionara si sono piazzate al secondo posto seguite dal Aden Santa Giusta e dal Segno. Quest’ultime due sono della formazioni in costruzione, nel senso che negli ultimi mesi hanno modificato l’organico inserendo alcune giovani giocatrici di sicuro valore ma che devono ancora  acquisire la necessaria dose di esperienza per far fronte adeguatamente alle avversarie.

Buono e all’altezza della manifestazione l’arbitraggio dei direttori di gara: Sandro Agnoli, Gianpaolo Arduini, Luca Bressan, Ottavio Caliaro, Alberto Emiliani ed Adalberto Trevisani.

Alla manifestazione e alle premiazioni hanno preso parte il presidente del Coni provinciale di Ravenna Umberto Suprani, il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi, il presidente federale Emilio Crosato, il presidente della società sportiva di Faenza Oreste Macrelli Giovanni Sangiorgi ed il consigliere federale FIPT Andrea Fiorini.

Questi i risultati

Coppa Italia Femminile

Sabbionara-Santa Giusta 3-0 (25-23, 21-13,21-19);

Ovada-Segno 3-0 (21-16, 21-13, 21-19;

Sabbionara-Segno 3-0 (21-3, 21-15, 12-16);

Aeden Santa Giusta-Ovada 1-3 (12-21, 21-18, 10-21, 12-21);

Aeden Santa Giusta-Segno 3-2 (16-21, 21-18, 21-16, 17-21, 15-13);

Ovada-Sabbionara 3-0 (23-21, 21-17, 21-18).

Classifica

Ovada punti 9; Sabbionara 6, Aeden Santa Giusta 2,  Segno 1.

Coppa Italia Maschile

Bagnacavallo-Malavicina 3-0 (21-11, 21-17, 25-23);

Noarna-Ragusa 3-1 (21-19, 19-21, 21-19, 21-13);

Bagnacavallo-Noarna 3-0 (21-11, 21-17, 21-12);

Ragusa-Malavicina 3-1 (21-14, 16-21, 21-17, 21-17);

Malavicina-Noarna 0-3 (16-21, 13-21, 13-21);

Ragusa-Bagnacavallo 3-1 (21-15, 21-17, 17-21, 18-21)

Classifica

Fulgur Bagnacavallo punti 6 (+1), Ragusa 6 (0); Noarna 6 (-1); Malavicina 0.

Le formazioni Femminili

Sabbionara Trentino Team (TN): Germana Baldo, Laura Lorenzoni, Chiara Arcozzi, Giada Fontana, Silvia Schonsberg. Dt. Luigi Beltrami.

Aeden Santa Giusta (OR): Alessandra Sanna, Valentina Camedda, Guendalina Cadoni, Alessandra Caria. Dt. Giovanni Dessì.

Paolo Campora Ovada (AL):  Luana Parodi, Chiara Parodi, Federica Mossino, Cecilia Barisione, Fatou Diop. Dt. Giuseppe Malaspina.

Segno (TN):  Alessandra Lucin, Alice Magnani, Giulia Rossi, Carla Camedda, Angelica Lorandini. Dt. Ivano Lucin.

Le formazioni Maschili

Ragusa (RG): Salvatore Occhipinti, Sergio Battaglia, Fausto D’Avola, Giuseppe Di Grandi, Elio Sisino. Dt. Claudio Farruggio.

Noarna (TN): Luca De Zambotti, Giordano Perottoni, Gabriele Merighi, Riccardo Pelizzani, Sergio Merighi. Dt. Bruno De Zambotti.

Malavicina (MN): Nicolò Boschini, Michel Traversi, Nicola Zandonà, Davide Tosadori, Samuele Spazzini, Girelli Giulio. Dt. Giuliano Morari.

Bagnacavallo (RA): Luca Baldini, Davide Cornacchia, Mattia Mercatali, Roberto Baldini, Fabio Ranzi. Dt. Giuseppe Baldini.

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