Si è svolto sabato 26 maggio, presso l'Hotel Villa Rosa di Desenzano del Garda (BS), un Seminario di aggiornamento per gli Organismi Periferici FIPT e Dirigenti delle Società del Centro-Nord.

Gli argomenti riguardavano in particolare una serie di problematiche, anche di attualità e di particolare delicatezza, relative alla conduzione delle Società Sportive, per i profili di responsabilità in capo ai Legali Rappresentanti.

I lavori, aperti dal Presidente Federale Emilio Crosato, sono stati coordinati dal Vicepresidente Pierangelo Beretta.

Nel suo intervento il Prof. Maurizio Casasco, Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, ha illustrato in particolare gli obblighi delle Associazioni Sportive per le visite mediche di idoneità dei propri atleti.

“L’idoneità alla pratica sportiva è una patente che viene data all’atleta e le Società devono assolutamente preoccuparsi che questa venga annualmente rinnovata. Le singole Federazioni in futuro dovranno vigilare sulle Società affinché si instauri in queste una sana cultura sportiva, in particolare anche nella alimentazione degli atleti e negli stili di vita”.

Il Prof. Casasco ha inoltre consigliato che i bambini al di sotto dei 10 anni siano sottoposti, oltre alla visita medica per l’ottenimento del certificato di buona salute, anche ad una valutazione elettrocardiografica.

Si è poi brevemente parlato delle normative e delle iniziative di contrasto al doping.

Nella seconda parte della mattinata, il Dott. Giuseppe Balzanelli, Revisore dei Conti FIPT di nomina CONI, ha ampiamente elencato tutti gli obblighi fiscali delle Associazioni connessi all'adozione del regime forfettario agevolato come disposto dalla legge 398/91. In particolare ha evidenziato come i Presidenti delle Società siano responsabili illimitatamente, ovvero rispondano anche con il proprio personale patrimonio, per gli atti compiuti in nome e per conto dell’associazione.

Oggi la gestione delle associazioni sportive è diventata più complessa e difficile anche a causa di normative in continua evoluzione e dei frequenti accertamenti fiscali, in cui vengono contestati spesso adempimenti formali, che divengono sostanziali per gli accertatori fiscali. Il richiamo è stato quindi alla massima attenzione nell’ottemperanza degli adempimenti richiesti.

Dopo gli interventi è seguita la discussione con richieste di chiarimenti e precisazioni.

La Federazione si sarebbe comunque aspettata ben altra partecipazione al seminario, vista l’importanza e la delicatezza degli argomenti trattati.