La specialità open è quella tradizionale per il tamburello che veniva praticata fin dalle sue origini in ampi spazi, inizialmente nelle vie, nelle piazze, tra la gente, poi in campi appositamente costruiti, gli sferisteri, le cui dimensioni nel tempo si sono via via modificate. Campo: in terra battuta. Le misure, a seconda delle serie e categorie, vanno da m 24 x 12 per i più piccoli (Mini-Tamburello) agli 80 x 20 m. per i più grandi (Serie A ed internazionale)
Il tamburello può essere di due tipi: ovale, che si usa solo per la battuta, o rotondo del diametro di cm 28 per tutte le altre fasi di gioco. Per i più piccoli vengono usati tamburelli del diametro di cm 24/26.
La palla è di gr 60 e diametro mm 66 per i bambini fino alle scuole medie e gr 88/89 con diametro mm 59 per tutte le serie e categorie.
Squadre: in campo, ciascuna di 5 giocatori. Ogni squadra può avere, al massimo, quattro giocatori in panchina, i quali possono sostituire, purché a gioco fermo, in ogni momento, i compagni di gara.
Ruoli: dal fondo campo: battitore-spalla, rimettitore, mezzo-volo (al centro), terzino destro e sinistro (in prossimità della linea mediana); i giocatori possono liberamente avvicendarsi nei ruoli nel corso della partita, sia con la palla in movimento, che ferma.
Partita: due set sulla distanza di 6 giochi l’uno; ogni gioco segue la progressione di 15, 30, 40 e lo vince la squadra che realizza il primo 15 dopo il “40”; vince il set chi arriva prima a 6 giochi. In caso di 1 set pari si disputa il tie-break al limite di 8 punti, con obbligo di due punti di vantaggio sulla squadra avversaria.
Le squadre cambiano campo ogni due giochi e battuta ad ogni gioco; nel tie-break il servizio è alternato ad ogni punto ed il campo invertito ogni 6 punti complessivi.
SCHEMA CAMPO DI GARA
A = squadra alla battuta;
B = squadra alla rimessa;
C = area di battuta;
D = area di rimbalzo;
E= area di sicurezza;
a = arbitro
t = tabellone segnapunti
g = guardalinee
