Federazione

COPPA ITALIA - ECHI A MEZZOLOMBARDO

La partita

MEDOLE (Mantovafl - Il 15 agosto 2010 verrà ricordato a lungo nella storia del Mezzolombardo. In questa, data alle ore 18:30, dopo una gara perfetta e dominata dall’inizio alla fine, la squadra trentina è entrata nella storia del tamburello italiano scrivendo per la prima volta il suo nome nell’albo delle formazioni che hanno conquistato l’ambito trofeo della Coppa Italia. Una vittoria indimenticabile, perché conquistata contro quel Callianetto, da anni leader indiscusso nel campionato italiano e unica formazione che quest’anno era riuscita a conquistare sei punti contro la squadra di Tommasi, che ieri ha compiuto la sua rivincita. Una vittoria importante, netta nel gioco e nel risultato, perché consente al Mezzolombardo di vendicare la sconfitta di due anni fa a Noarna al termine di una gara dove i trentini fecero una prestazione stupenda, perdendo solo per minor esperienza rispetto ai rivali. La vittoria di questa Coppa è meritata, perché Gelli e soci hanno saputo soffrire contro squadre di minare portata, come Solferino e Cavriana e perché hanno inflitto ai campioni d’Italia, una vera e propria lezione di gioco. Grandissimi meriti ai giocatori, al tecnico Tommasi e alla famiglia Bert, che da anni sta cercando di costruire una squadra vincente e che ora finalmente è ripagata con il successo in Coppa Italia.

La partita. L’inizio è piemontese, i campioni d’ Italia vanno avanti sull’1-0, ma i trentini non fanno l’errore commesso in campionato di abbattersi, giocando invece una gara perfetta. Al primo cambio di campo il Callianetto chiude avanti (2-1), ma i trentini non si abbattono e al secondo cambio lo score dice 4-2 a loro favore. Il Callianetto prova a reagire, dimezza lo svantaggio, ma sul 5-4, la gara diventa a senso unico. I piemontesi non riescono a prendere le dovute contromisure. Il dodicesimo gioco è dominato dal Mezzolombardo che nei 15 va avanti sul 40-0, prima di fare il gioco che vale l’ 8-4, risultato clamoroso, ma meritato. Per Manuel Beltrami e compagni la gara diventa un incubo, Festi è bravo ad evitare i terzini avversari e a mettere in difficoltà il mezzovolo piemontese Valle, in giornata no. Nel finale salgono in cattedra i terzini trentini con Gasperetti autore del 15 decisivo, che fissa il risultato sul 13-5 e da inizio alla grande festa. Le due squadre torneranno protagoniste con i play-off di settembre, dove non mancherà certo lo spettacolo, con i trentini che vorranno togliersi altre soddisfazioni e i piemontesi che vorranno cancellare la netta sconfitta, che non ha permesso loro di centrare l’ottava Coppa Italia consecutiva.

MEZZOLOMBARDO: Stefano Ioris, Alberto Botteon (cap.), Manuel Festi, Stefano Gelli, Federico Gasperetti, Ivan Martinatti. Dt. Bruno Tommasi

CALLIANETTO: Steano Beltrami, Yohan Pierron, Samuel Valle, Giorgio Cavagna (cap.), Stefano Previtali, Gianluca Mignani, Saverio Bottero. Dt. Stefania Mogliotti.

ARBITRO: Gianpaolo Arduini.

Durata 3 ore.

40 pari: 3 , 2 Mezzolombardo 1 Callianetto.

Progressivi: 1-2, 4-2, 5-4, 8-4, 10-5, 13-5.